Cambio della guardia al Reparto Operativo e alle compagnie di Gallipoli e Campi, presentati i nuovi comandanti

Si tratta del Tenente Colonnello Michele Carfora e dei capitani Alessandro Monti e Alessio Fagotto. Oggi la presentazione

Tempo di avvicendamenti presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Lecce e delle compagnie di Gallipoli e Campi Salentina.

Il Tenente Colonnello Pasquale Montemurro, infatti, ha lasciato l’incarico di Comandante del Reparto Operativo di Lecce, per partire alla volta di Firenze dove ha assunto quello di Comandante del Battaglione Carabinieri di Firenze. Al suo posto è subentrato il parigrado  Michele Carfora, originario di Santa Maria Capua Vetere. Nella sua ultradecennale esperienza di servizio, sempre presso organi di carattere operativo, è stato Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Vallo della Lucania. Ha comandato la Compagnia di Cerreto Sannita, nel beneventano – esperienza intervallata tra il 2005 ed il 2006, dalla Missione Umanitaria in Bosnia – la Compagnia di Poggibonsi, e quella di Isernia. È stato Comandante/Docente presso l’Istituto Superiore di Tecniche Investigative dell’Arma dei Carabinieri.

Avvicendamento anche per i Comandanti di Compagnia Carabinieri di Gallipoli e Campi Salentina.

Nella “Città Bella”, al Capitano Casamassa Beatrice, destinata al nuovo incarico di Comandante di Compagnia di Catania Fontanarossa, in Sicilia, è subentrato il Capitano Alessandro Monti, che è stato Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Monza, successivamente ha svolto un’esperienza investigativa presso il Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Palermo, prima di assumere il Comando della Compagnia di Gallipoli.

Altresì, a Campi, al Tenente Colonnello Giuseppe Saccomanno, destinato a comandare il Reparto Operativo del Comando Provinciale di Parma, è subentrato il Capitano Alessio Fagotto, che nel corso della sua carriera ha ricoperto gli incarichi di Comandante di Plotone presso il 10° Battaglione Carabinieri “Campania” di Napoli e di Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Bagnoli a Napoli.

“Quando arrivano nuovi collaborati è un importante momento di arricchimento portano nuova linfa ed energie e il territorio, non può che beneficiarne. La squadra dell’Arma è presente sul territorio e continuiamo a lavorare in sinergia con le altre Forze di Polizia e il coordinamento del Prefetto e della Procura della Repubblica. Bisogna lavorare su un doppio piano, quello della sicurezza percepita e della presenza fisica sul territorio e su un piano più sommerso, informativo e investigativo che è quello che porta i risultati concreti”, Ha affermato il Colonnello Donato D’Amato, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Lecce.

“Mi sono insediato il 18 settembre, ma posso garantire il massimo impegno mio e dei nostri Carabinieri per affrontare tematiche che sono diventate vere proprie emergenze sul territorio nazionali. Presteremo attenzione ai reati predatori, alle truffe agli anziani, ai femminicidi e ai sequestri e confische. Le priorità sono quelle di livello nazionale, il controllo del territorio, la vicinanza alla popolazione, sempre nell’ambito delle direttive della Procura”, sono state, invece, le parole del Tenente Colonnello Michele Carfora.

A sin. Il Tenente Colonnello Michele Carfora

“Il territorio di Gallipoli, ha una forte vocazione turistica e di conseguenza economica e cercherò di dare profondere tutto il mio impegno per contribuire alla sicurezza e all’ordine pubblico. In ogni luogo la priorità è quella della sicurezza della comunità, affidata all’Arma, alla Compagnie dei Carabinieri e quindi al Comando Provinciale di Lecce”, ha chiosato il Capitano Alessandro Monti.

A destra il Capitano Alessandro Monti

 

“Il territorio di Campi Salentina è molto effervescente, noi dovremo agire sia dal punto di vista preventivo che repressivo, quindi dovremo essere in grado di disincentivare ogni tipo di reato e cercando di svolgere quante più attività investigative. La nostra bravura dovrà essere quella di svolgere un attento lavoro di analisi che poi porterà alla tutela dei cittadini. Squinzano è un territorio ‘vivace’ e bisognerà farci vedere il più possibile e e monitorare il territorio per raggiungere il massimo risultato”, ha concluso, invece, il Capitano Alessio Fagotto.

A destra il Capitano Alessio Fagotto



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