Otranto si prepara a due ordinazioni episcopali. Il 16 maggio consacrato il nuovo vescovo di San Severo

Mons. Donato Negro il 17 di giugno ordinerà vescovo Francesco Neri, suo successore sulla cattedra di Otranto.

Tutto pronto per l’ordinazione del vescovo eletto di San Severo don Giuseppe Mengoli, parroco a Maglie e vicario generale della diocesi di Otranto. Gli imporrà le mani l’arcivescovo Donato Negro

Martedì 16 maggio nella Basilica Cattedrale di Otranto l’arcivescovo Donato Negro presiederà il solenne rito di ordinazione episcopale di Giuseppe Mengoli nominato da Papa Francesco nuovo vescovo di San Severo.

Il sacerdote, originario di Collepasso e già vicario generale dell’arcidiocesi otrantina, si prepara, all’età di 58 anni, a vivere la giornata più importante del suo ministero religioso ed entrerà nella successione apostolica per andare a governare la diocesi più a nord della Puglia.

I vescovi co-consacranti saranno il suo predecessore sulla cattedra di San Severo Mons. Giovanni Checchinato, divenuto arcivescovo metropolita di Cosenza e Mons. Francesco Cacucci ex arcivescovo di Bari e precedentemente arcivescovo di Otranto.

Per Mons. Donato Negro che ha da poco lasciato la guida della diocesi più orientale d’Italia per sopraggiunti limiti d’età quella di martedì 16 maggio sarà una delle due ordinazioni episcopali che si troverà a presiedere nel giro di appena un mese, perché il 17 di giugno ordinerà vescovo Francesco Neri, suo successore sulla cattedra di Otranto, un vero record insomma. Negro si guadagna un altro primato quasi assoluto, perché sulla soglia della pensione avrà ordinato quattro vescovi, prima di Mengoli e Neri infatti aveva già consacrato, negli anni scorsi, i vescovi Felice Di Molfetta e Vincenzo Pisanello.



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