Miggiano omaggia Donato Causio, dopo 41 anni arriva la pensione per l’Ispettore di Polizia

Dopo 41 anni di onorato servizio, va in pensione l’Ispettore Superiore del Commissariato di Taurisano, Donato Causio. Passione e orgoglio per l’arma della Polizia sempre a servizio della comunità

Quando alla fine del corso, iniziato il 15 ottobre 1980 presso la Scuola Allievi Agenti di Polizia di Trieste, l’Ispettore Superiore della Polizia di Stato, Sostituto Ufficiale di Pubblica Sicurezza, giurava fedeltà alla Repubblica Italiana, probabilmente non immaginava nemmeno l’eredità che avrebbe lasciato ai suoi colleghi in termini di diligenza ed elevata dignità nello svolgimento delle proprie funzioni.
È così, dunque, che dopo 41 anni di onorato servizio, Donato Causio saluta da “Poliziotto” l’Amministrazione di appartenenza e ringrazia chi da sempre ha avuto al suo fianco, lungo il percorso fatto e la carriera, rimanendo tuttavia a disposizione per continuare a supportare i colleghi.

Il percorso e le sfide: gli anni di onorata carriera

In forze dal lontano Agosto 1981, dopo il corso presso la Scuola di Allievi Agenti, arriva al V Reparto Celere di Torino, dove acquisisce competenze professionali nella gestione dell’ordine pubblico. Qualche mese più tardi si trasferisce presso la Zona Polizia di Frontiera di Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria, con sede a Torino, acquisendo capacità operative in termini di controllo dei viaggiatori italiani e stranieri, oltre che di merci in arrivo o in partenza.
Da lì, qualche anno più tardi, il 24 giugno 1988, nell’ambito dello stesso settore, approda a Taranto fino a marzo del 92, momento in cui dà una svolta alla propria carriera professionale, passando alla Squadra Volante della Questura di Taranto e dove, infatti, consegue diversi risultati nei difficili anni di “piombo”, con la lotta alla malavita locale.
In questo periodo, infatti, gli vengono assegnati numerosi riconoscimenti tra cui due premi conferiti direttamente dall’allora Capo della Polizia Prefetto Fernando Masone: il primo, nel 1992, per l’arresto dopo uno spericolato inseguimento con l’autovettura, di due pericolosi malviventi, e il secondo nel 1994, per aver condotto una attività investigativa conclusasi con il fermo di altri quattro pregiudicati, responsabili di detenzione di armi da fuoco.
Nel 1995, risultato vincitore al concorso per Ispettore della Polizia di Stato, frequenta il corso a Caserta e continua la sua avventura all’Ufficio della Squadra Volante della Questura di Taranto ma sino al 1999, quando si trasferisce al Commissariato Distaccato di Manduria e viene assegnato presso la Squadra di Polizia Giudiziaria conseguendo numerosi e brillanti risultati operativi.
Nel 2001 è presso l’Ufficio di Polizia di Frontiera di Otranto per combattere il fenomeno degli sbarchi illegali, arrestando numerosi scafisti. Rimane fino al 2005, quando viene definitivamente trasferito presso il Commissariato di Polizia di Taurisano ed assegnato alla squadra di Polizia Giudiziaria, nel ruolo di Ispettore Capo.
Responsabile delle misure di prevenzione, consegue anche qui, numerosi risultati che riempiono di lustro l’Amministrazione di appartenenza, attraverso l’arresto di vari personaggi di spicco della malavita organizzata e ricevendo, anche in questo caso, numerosi riconoscimenti dai diversi Capi della Polizia che si sono susseguiti.

Miggiano orgogliosa ringrazia il suo concittadino

Parole di profonda stima sono state espresse anche dall’avvocato Michele Sperti, Sindaco di Miggiano, paese in cui è nato e vive ancora l’Ispettore Causio:
“Ci ha sempre inorgoglito l’attività professionale del nostro concittadino Donato. La sua grande passione, il raro intuito, la sagacia, hanno fatto di lui un brillante poliziotto” dice il primo cittadino. “Esprimo pertanto il plauso per la preziosa opera svolta dall’Ispettore in tutti questi anni”. E ancora – “giungano a lui i più fervidi auguri, perché prosegua con la stessa dedizione il suo impegno nel sindacato con l’auspicio si possa godere, con i suoi cari, un po’ di riposo”.
Alle parole di stima partecipa anche il Sindaco di Taurisano, Raffaele Stasi, che ringrazia l’Ispettore Causio per “la professionalità, il senso del dovere e l’opera assidua e costruttiva che ha sempre profuso per la comunità di Taurisano e i paesi limitrofi”, garantendo in questo modo un esempio di grande carattere e forza, oltre che per tutta la cittadinanza, anche per chi si vorrà ispirare a lui in futuro, intraprendendo un simile cammino.



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