La Caretta caretta è Vip, un percorso informativo e telecamera per monitorare la schiusa

Gli operatori dell’Amp di Porto Cesareo hanno dato vita a iniziative che coinvolgono i turisti e spiegano le caratteristiche della specie, le principali norme da seguire e rispettare per la tutela del nido.

Dopo la nidificazione avvenuta nei giorni scorsi sulla spiaggia adiacente allo stabilimento balneare “le Dune”, prosegue il lavoro degli operatori dell’Area Marina protetta di Porto Cesareo che hanno lavorato per mettere in completa sicurezza la nidiata di Caretta caretta, dotandola di un doppio perimetro, che protegge le oltre cento uova presenti sotto l’arenile. Inoltre, hanno allestito una sorta di percorso info-formativo che spiega le caratteristiche del rettile marino, le principali norme da seguire e rispettare per la tutela del nido e le attività approntate da qui alla schiusa prevista per l’ultima quindicina di agosto.

Inoltre, il sito di nidificazione già monitorato 24 ore su 24 grazie al sistema di videosorveglianza della Amp e denominato “Torri Costiere vedette della Legalità” in queste ore sarà ulteriormente implementato con telecamere fisse e webcam per vigilare e monitorare sulla tutela della nidiata minuto per minuto anche collegandosi in rete all’indirizzo dell’Area Marina Protetta Porto Cesareo.

A supportare l’Amp nell’attività di informazione e sensibilizzazione sul sito di nidificazione, sino alla schiusa, prevista tra 50/60 giorni dalla data di deposizione delle uova, proprio l’Area Marina Protetta ha ideato un’apposita campagna di info-formazione con il supporto del faunista e biologo, Giacomo Marzano. Attività questa che coinvolge tutti i volontari del Centro di Educazione Ambientale del Comune rivierasco, gestito dalle associazioni ambientaliste locali, da Legambiente a Italia Nostra Salento Ovest.

La campagna prevede attività di controllo e sensibilizzazione nei pressi del nido, con azioni mirate al coinvolgimento dei numerosi turisti e vacanzieri che affollano la zona, oltre che giochi per i più piccoli e vere e proprie lezioni per gli adulti. Il servizio sarà attivo specialmente durante tutti i weekend, fino alla schiusa delle uova.

La postazione del CEA è ubicata nei pressi della stessa nidiata ed è attrezzata con un ombrellone di colore blu. I volontari faranno interventi mirati della durata di tre ore, strutturati su tre giorni settimanali maggiormente affollati, con turni di mattina e pomeriggio: dalle 10.30 alle 12.30, e dalle 17.00 alle 19.00.

Al fine di prevenire eventuali condotte pericolose ai danni del nido, durante la settimana e fino alla schiusa delle uova, i volontari garantiranno attenta vigilanza dinamica, scandita anche da momenti di sensibilizzazione sui temi legati alle tartarughe marine: il ciclo di vita, le criticità causate dalla marine litter e dagli attrezzi di pesca.



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