Pif si racconta agli studenti del Dams. “Media e Perfomance” allo Studium 2000

Pif ha dialogato con gli studenti del corso DAMS e con il pubblico per offrire una panoramica sulla propria esperienza artistica, con particolare riferimento al rapporto tra ideazione, performance e media.

“Io l’ho sempre detto, se non fossi palermitano vorrei essere leccese . Una città che frequento ormai da anni, spesso d’estate. Sono molto felice di essere qui”. Pif – (Pierfrancesco Diliberto), autore, conduttore televisivo e radiofonico (“Il testimone”), regista e attore cinematografico (“La mafia uccide solo d’estate”) – non nasconde il piacere di ritrovarsi nel capoluogo salentino, stavolta per incontrare gli studenti di Unisalento presso lo “Studium 2000”

Incontro con gli studenti del DAMS

L’occasione deriva da un ciclo di seminari inseriti nell’ambito del programma DAMS AID (Attività Integrative della Didattica) A.A. 2017/2018, grazie alla quale Pif ha dialogato con gli studenti del corso DAMS e con il pubblico per offrire una panoramica sulla propria esperienza artistica, con particolare riferimento al rapporto tra ideazione, performance e media.

“Racconto le mie esperienze”

“Difficile dare dei consigli se non conosci le persone – dice Pif a Leccenews24.it -, forse le metterei un po’ in guardia. Un lavoro che da fuori sembra bellissimo, e in effetti lo è, ma quando la vita di sorride, va tutto bene; quando invece qualcosa inizia ad andare male, mentre in altri lavori il fallimento può non conoscerlo nessuno, nel fallimento di un artista ci si trova comunque davanti al pubblico. Però, se tu ci credi veramente, questo pericolo lo percepisci meno. Racconto ai ragazzi le mie esperienze, sognavo da sempre di fare questo mestiere”.



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