
L’ottobrata nel Salento sposta la linea di confine dell’estate. E al tempo stesso anche quella dei ricordi. Quando la luce calda si abbatte con irruenza sulla distesa d’acqua e rende assolata la marina, cosa facile diventa voltare lo sguardo indietro e andare con la memoria a giorni appena trascorsi. Sembrano di ieri le vacanze, i ricongiungimenti con amici e parenti che aspettavano da tanto quel momento di pausa estiva. Ma tutto arriva e tutto passa. Sembra ieri ma ieri non è. Chi doveva andare via…è andato. E non resta solo che questa enorme distesa di acqua salata e sole.
La terra salentina
sape ti sule e acqua marina.
Ogni furastieru
quannu parte,
‘nci lassa nu pinsieru.
Traduzione
Il Salento sa di sole e acqua marina.
Ogni forestiero, quando parte, ci lascia un pensiero.