La Rianimazione del “Ferrari” di Casarano è stata riconosciuta come la prima in Puglia, tra gli ospedali non dotati di reparto di Neurochirurgia, per l'attività di donazione e prelievo di organi. L’importante riconoscimento da parte del Centro regionale trapianti è stato consegnato dal Presidente, Michele Emiliano alla fine del convegno “La vita donata: donatori, riceventi e rete regionale trapianti” nelle mani di Giancarlo Negro ospite per relazionare su “Il ruolo delle rianimazioni: il coraggio di una scelta”.
«Questo certamente non è un riconoscimento personale, ma da attribuire a tutta la struttura ospedaliera e a tutte le figure professionali coinvolte» ha commentato Negro che ha voluto sottolineare come soltanto la collaborazione e l’intesa può permettere che si raggiungano importanti risultati.
Secondo un’analisi del Centro Regionale Trapianti e i dati relativi a intervalli di tempo di tre, cinque e dieci anni, Casarano ha dimostrato sempre la migliore performance, costante e continua nel tempo.
«Sono sette i prelievi di organi nella nostra ASL nel 2016 – ha dichiarato il direttore Generale Silvana Melli – e siamo impegnati a diffondere sempre più capillarmente la cultura del dono. Nel corso del convegno di oggi abbiamo lanciato uno spot di sensibilizzazione sul tema della donazione degli organi, che sarà diffuso attraverso i media locali e i canali istituzionali di informazione e comunicazione».
Lo spot è una delle tante iniziative di sensibilizzazione messe in campo dalla ASL. «Altro settore nel quale siamo attivi è la divulgazione del progetto ministeriale “Una scelta in Comune”, che permette di rilasciare la propria dichiarazione di volontà alla donazione, all'atto del rilascio o rinnovo della carta d'identità».
