
In occasione della Festa dei Lavoratori, la Cgil di Lecce celebra il Primo Maggio con una marcia per il riscatto del lavoro. Ma quest’anno c’è un’agenda più ambiziosa: la campagna referendaria lanciata dalla Cgil Nazionale per una radicale trasformazione del panorama lavorativo italiano. Oggi, in varie località tra cui Presicce-Acquarica, Torre Suda e Sannicola, i sindacalisti, insieme a delegati e iscritti, si mobilitano per raccogliere le firme necessarie a promuovere quattro quesiti referendari volti a restituire dignità, sicurezza e stabilità al mondo del lavoro.
Obiettivi Chiari per un Futuro Migliore
La campagna “Sul Lavoro Ci Metto la Firma” ha obiettivi chiari e concreti: il diritto alla reintegrazione nel posto di lavoro in caso di licenziamento illegittimo, maggiori tutele contro i licenziamenti ingiustificati nelle piccole imprese, la riduzione della precarietà nei contratti di lavoro e un sistema di appalti che garantisca la sicurezza sul luogo di lavoro. Questi non sono solo obiettivi sindacali, ma punti cruciali per garantire un futuro lavorativo più equo e sicuro per tutti.
Presenza sul territorio: banchetti e incontri
L’impegno della Cgil di Lecce non si ferma alla mera raccolta firme. Stamattina, i sindacalisti saranno presenti in piazza della Repubblica a Sannicola, mentre nel pomeriggio moduli e bandiere saranno esposti a Torre Suda. Inoltre, nel contesto delle iniziative per il “Primo Maggio di Comunità” a Presicce-Acquarica, la Cgil parteciperà attivamente con un camper e un banchetto presso Masseria Celsorizzo.
I quesiti: chiarezza e concretezza
I quattro quesiti referendari sono formulati con chiarezza e concretezza. Il primo mira a garantire il diritto alla reintegrazione nel posto di lavoro dopo un licenziamento illegittimo, mentre il secondo punta ad aumentare le tutele contro i licenziamenti ingiustificati nelle piccole imprese. Il terzo cerca di ridurre la precarietà nei contratti di lavoro, limitando l’abuso dei contratti a termine, mentre il quarto si concentra sulla sicurezza sul luogo di lavoro nel contesto degli appalti.
Partecipa e firma per un futuro migliore
Per saperne di più e sostenere la campagna referendaria, è possibile visitare la pagina web www.cgil.it/referendum o rivolgersi direttamente ai delegati sul posto di lavoro o alla Camera del Lavoro più vicina. Ognuno di noi ha il potere di contribuire a un cambiamento positivo nel mondo del lavoro, e il Primo Maggio è un’opportunità per mettere in pratica il nostro impegno per un futuro migliore per tutti i lavoratori e le lavoratrici italiani.