Un percorso di dialogo strutturato tra giovani ed amministratori locali che ha l’obiettivo comune di avviare un processo di emancipazione giovanile che porti al miglioramento della situazione attuale. È questo il fine ultimo di Goal (Giovani, Opportunità e Lavoro), un’iniziativa, finanziata dell’Agenzia Nazionale dei Giovani nell’ambito del Programma europeo Gioventù in Azione (azione 5.1), è stata realizzata dalla Cooperativa L’Arcobaleno in partenariato con l’assessorato alla Formazione e al Lavoro della Provincia di Lecce, l’Ambito territoriale di Martano, il Forum dei Giovani di Melendugno e Borgagne, lo spin-off Espèro dell’Università del Salento ed il Polo professionale Scarambone di Lecce.
Dopo aver svolto una fase di ricerca qualitativa e quantitativa in merito alle tematiche dell’occupazione, dell’orientamento e del futuro, 120 giovani del territorio sono diventati protagonisti attivi delle future search conference di Goal, una sessione di lavoro informale per discutere le proposte elaborate e condividere gli scenari futuri, al fine di realizzare un action planning che orienti le nuove competenze dei giovani partecipanti.
Il termine Goal all’apparenza sembra riportare alla mente significati sportivi, come quello che è il fine ultimo dello sport più conosciuto e famoso al mondo. In realtà non è sbagliatissimo pensarla in questo modo. Il calcio è un gioco di squadra che presuppone il lavoro di un gruppo di persone coordinato per arrivare a mettere la palla in rete. Il merito di un goal, quindi, non è mai solo di un singolo, ma dell’intera squadra. Ed allo stesso modo questo progetto intende razionalizzare ed unire le risorse attraverso un dialogo ed un confronto costruttivo tra Politica, Istituzioni, Cooperative, Università e giovani. Attraverso le poche risorse a disposizione, si cerca di costruire qualcosa assieme, intercettando le esigenze dei singoli. La politica avrà il compito di supportare i ragazzi in qualsiasi idea o proposta che loro vorranno fare.
Questa mattina, nella sala conferenze di Palazzo Adorno, sono state presentate le risultanze della ricerca svolta nell’ambito del progetto Goal, sondaggio che vale come primo step e inizio del percorso condiviso che si cercherà di intraprendere da qui in poi. All’incontro con i giornalisti hanno partecipato l’assessore provinciale alla Formazione ed al Lavoro Ernesto Toma; il presidente della Cooperativa “L’Arcobaleno” Diego Pellè; l’esperto in tecniche di facilitazione Andrea Pignataro; il docente dell’Università del Salento Vito D’Armento ed una delegazione del Polo professionale Scarambone di Lecce.
L’assessore Toma ha commentato con entusiasmo l’adesione dell’ente provinciale a questo progetto: “è un momento importante per la politica andare a conoscere quelle che sono le esigenze e i pareri dei giovani. C’è bisogna di un confronto per riuscire a programmare insieme. Se noi riusciamo a coinvolgere scuole, istituzioni, gruppi, giovani e tutti gli agenti, poi ci sarà l’occasione di monitorare e di andare a vedere quello che è successo e dove si è arrivati. Parlare di programma oggi è difficile, ma noi abbiamo l’ambizione di lasciare qualcosa che andrà ad agire ma siamo uniti da quello che è l’appartenenza del territorio”.