
Un presidio di primo soccorso nella Baia Verde, per la prima volta l’Amministrazione comunale attiva una postazione mobile presso la località turistica, al fine di fronteggiare eventuali emergenze sanitarie.
Considerato il corposo flusso di turisti e visitatori che scelgono Gallipoli quale meta estiva per trascorrere le proprie vacanze, in particolare Baia Verde risulta una zona maggiormente interessata dall’aumento di fruitori. Per questo motivo tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 21, fino al 31 agosto, sarà attivo il pronto soccorso con personale qualificato e autorizzato della Protezione Civile, al fine di potenziare la risposta sanitaria lungo l’intera fascia costiera.
Oltre al prefabbricato mobile, anche l’ambulanza itinerante di tipo “Trasporto e Soccorso” ed equipaggiata con personale qualificato e certificato stazionerà nella marina, precisamente in piazza degli Aceri. Il servizio sarà svolto in modalità “itinerante” in collaborazione e in contatto diretto con la Centrale Operativa 118 di Lecce che sarà informata di qualsiasi evento dl emergenza in atto e ne disporrà gli eventuali spostamenti.
“Tutelare la salute dei villeggianti è, nel periodo estivo, una priorità. L’Amministrazione comunale intende attivare ogni azione utile per garantire ed implementare i servizi primari, con particolare riguardo a quelli afferenti la tutela della salute pubblica. Il presidio permette anche di non intasare il Pronto Soccorso ospedaliero poiché le persone potranno ricevere una prima assistenza già in loco. Ancora una volta, il buon dialogo tra le parti porta a risultati importanti per la città”, ha commentato la consigliera Titti Cataldi Presidente della Commissione Sanità del Comune di Gallipoli.
Le fa eco la consigliera Serena Pepe, delegata alla Sicurezza: “ Un presidio sanitario in una zona particolarmente calda nel periodo estivo, come quella della Baia Verde risulta essere di fondamentale importanza. Non solo: il presidio sarà a disposizione dell’intero litorale Sud, a servizio dell’intera fascia costiera. Sicurezza vuol dire anche questo, non lasciare soli i villeggianti e fruitori”.