La situazione dei pronto soccorso in provincia di Lecce è allarmante. Secondo una denuncia del sindacato Fsi-Usae, la carenza di personale medico è ormai insostenibile, mettendo a rischio la salute dei cittadini e sovraccaricando il personale sanitario rimasto.
La situazione nazionale
Il problema non è solo locale. A livello nazionale, la Società Italiana di Medicina Emergenza-Urgenza ha dipinto un quadro preoccupante: oltre al 29% di carenza di personale, si registrano lunghe attese dei pazienti (boarding) e un numero elevato di accessi impropri. Questo significa che molti italiani si trovano a dover attendere ore per essere visitati e che i pronto soccorso sono spesso sovraffollati da persone che potrebbero essere curate altrove.
A Lecce manca personale medico
In provincia di Lecce, la situazione è particolarmente critica. Il pronto soccorso del Vito Fazzi, il più grande ospedale della provincia, è sotto organico di almeno dieci medici. Gli altri ospedali della provincia non sono da meno: Gallipoli, Scorrano, Galatina, Casarano e Copertino necessitano complessivamente di almeno altri 16 medici per garantire un servizio adeguato.
Le conseguenze per i cittadini
La carenza di personale ha gravi ripercussioni sulla salute dei cittadini:
– Tempi di attesa prolungati: chi si reca al pronto soccorso rischia di attendere molte ore prima di essere visitato, anche in caso di urgenza;
– Qualità delle cure a rischio: il sovraccarico di lavoro può portare a errori e a una diminuzione della qualità delle cure;
– Rischio di chiusura dei reparti: se la situazione non migliora, si rischia la chiusura di alcuni reparti o servizi, con conseguenti disagi per l’intera comunità.
Cosa si può fare?
Per risolvere questa emergenza, è necessario intervenire con urgenza:
– Assunzioni immediate: è fondamentale procedere all’assunzione di nuovo personale medico per coprire le carenze organiche.
– Incentivi per i medici: occorre mettere in atto misure per rendere più attrattive le professioni sanitarie e incentivare i medici a lavorare nei pronto soccorso;
– Riorganizzazione dei servizi: è necessario rivedere l’organizzazione dei servizi per ottimizzare le risorse disponibili e garantire una copertura continua dei pronto soccorso.
La carenza di personale nei pronto soccorso è un problema serio che richiede l’attenzione di tutti: istituzioni, operatori sanitari e cittadini. Solo attraverso un impegno congiunto possiamo garantire a tutti un’assistenza sanitaria adeguata e di qualità.