‘Aiutiamo Andrea’, l’appello in rete e la raccolta fondi. Un delicato intervento gli salverà la vita

Giovanna lancia un appello per aiutare il suo Andrea, colpito da un tumore al cervello. Sui social, la raccolta fondi per contribuire alle spese di un delicatissimo intervento chirurgico. Non si fa attendere la risposta del Salento

Corre sui social l’appello per raccogliere urgentemente la cifra che consentirà ad Andrea di affrontare in Germania un delicatissimo intervento per rimuovere il tumore al cervello, diagnosticato solo pochi giorni fa.

Andrea è un ragazzo salentino che, in piena emergenza sanitaria, si è sentito male. Nulla a che fare con il CoViD-19. Andrea in pochi minuti si trova a dover fare i conti con una brutta bestia: il cancro.

5 aprile, l’inizio di un calvario

Andrea e Giovanna vivono a Londra. Hanno i sogni e speranze di tanti giovani che lasciano un futuro incerto per tentare di costruirne uno migliore.
Giovanna scrive, con ragione, che sono cresciuti insieme. Come darle torto? in fondo 14 anni sono veramente un bel pezzo di strada condivisa.

Andrea ha 35 anni ed è un ragazzo che ha sempre goduto di ottima salute.
Domenica 5 aprile Andrea si è sentito male. È tardo pomeriggio quando lamenta un forte mal di testa. Al mal di testa segue la nausea, alla nausea il vomito, al vomito le crisi epilettiche. Andrea non soffre di epilessia e Giovanna pensa si tratti di un infarto.

Urla e chiedo aiuto al vicino di casa che sa essere un medico.

Il dottor Uvaise interviene tempestivamente con delle manovre che salvano la vita di Andrea, e lo fa per ben tre volte. Londra infatti, come il resto del mondo, è in piena emergenza Covid e i soccorsi tardano ad arrivare.

Solo in serata Andrea e Giovanna riescono a raggiungere il St. George’s Hospital, dove Andrea riceve le prime cure ed è sottoposto a TAC e risonanza magnetica.

Le brutte notizie arrivano dopo qualche ora di attesa, Andrea ha un tumore al cervello.

Nei giorni successivi Andrea resta in ospedale sotto osservazione e ulteriori indagini confermano la presenza di una massa tumorale estesa sul lato destro del cervello.

Al St. Georges Hospital i medici danno ai ragazzi poche speranze: programmano di eseguire una biopsia per stabilire la natura del tumore ma escludono da subito l’opzione di un intervento chirurgico in quanto il tumore non può essere rimosso ed eventuali trattamenti avrebbero l’unico scopo di impedirne o rallentarne l’ingrandimento.

Ma Giovanna non accetta la conclusione a cui giungono i medici inglesi. E nemmeno Andrea.

Sono tenaci e non possono pensare che questa storia si concluda con un nulla di fatto. Iniziano a valutare diverse opzioni, inclusa quella del rientro in Italia per effettuare visite specialistiche.

Durante la ricerca frenetica in rete puntano il mouse  sull’International Neuroscience Institute (INI) di Hannover, un centro di eccellenza a livello mondiale nel trattamento dei tumori in area cranica.

Contattano i medici che richiedono e analizzano la documentazione sanitaria di Andrea. Subito dopo chiedono di visitare Andrea.

Lunedì 20 i due ragazzi arrivano in Germania.

Finalmente una buona notizia: il tumore si può rimuovere e i medici dell’International Neuroscience Institute sono disposti a farlo subito. Il ricovero di Andrea è programmato per il 4 Maggio. Ma l’intervento è costoso e Andrea e Giovanna hanno bisogno dell’aiuto di tutti.

Una lotta contro il tempo che vogliamo vincere insieme a lui. Insieme ad Andrea e alla sua Giovanna, che sui social così descrive il suo compagno:

“Andrea è un gran lavoratore, appassionato di elettronica e meccanica. Ripara, rinnova e ricostruisce auto, moto e qualsiasi altra cosa gli passi tra le mani dall’età di 12 anni e lo fa con la passione di un bambino e la serietà di un magistrato. Andrea adesso è come una Ferrari con un grave problema al motore, c’è bisogno di una riparazione e dall’officina ci dicono che il conto sarà un po’ salato. Da quando tutto questo ha avuto inizio – aggiunge – abbiamo ricevuto segnali di affetto da parte di tutti e in molti mi hanno scritto che volevano aiutarci. Con il supporto dei nostri amici ho quindi deciso di aprire una raccolta fondi allo scopo di riunire le forze di chi desidera sostenere Andrea in questo difficile momento. Le donazioni ricevute saranno impiegate a copertura delle spese mediche e, su volontà di Andrea, in parte destinate a fondazioni di ricerca per la lotta contro i tumori”.

Qui di seguito le coordinate del conto di Andrea. La causale andrà completata con la dicitura ‘Donazione Aiutiamo Andrea’
Codice IBAN di Andrea Vincenti: IT81Q0347501605CC0010233657