La storia è molto semplice e al tempo stesso molto dolorosa. Gianni e Agostino sono due giovani della città di Parabita che lo scorso anno, proprio in questo periodo, avevano aperto un negozio di informatica ed elettronica chiamato Gtech, investendo tutti i loro risparmi e i loro sogni.
Nella prima mattinata tra domenica e lunedì, però, il paese si è svegliato con delle immagini spaventose e l’odore insopportabile delle fiamme e del fumo che hanno spento, improvvisamente, i sacrifici e le speranze di questi due giovani imprenditori che erano partiti da zero.
Un incendio , forse doloso. Così, insieme alla rabbia e al dolore, sale lo sconcerto legato alla domanda di chi potesse volere così male a due ragazzi ben visti da tutti e che non avevano problemi con nessuno. Qualsiai cosa sia successa è impensabile lasciare due ragazzi soli. Per queto, tutta la comunità di Parabita si è mobilitata creando una raccolta fondi (qui il link), in cui in due giorni sono stati raccolti più di venti mila euro. Più di 600 le donazioni, grandi e piccole, per non spegnere la speranza.