“Se la vita rinasce dalla bellezza”, il Museo Castromediano presenta un report sulla campagna vaccinale  

Inoltre accoglierà gli ospiti del 54° Congresso Nazionale della Società Italiana di Igiene dal titolo “La sanità pubblica nel post Covid” che si terrà a Lecce

Museo Sigismondo Castromediano, Viale Gallipoli (ph. Dario Calcagnile)

Ancora una volta cultura e salute, insieme, al servizio della comunità.

Oltre mille igienisti e operatori di Sanità Pubblica provenienti da tutta Italia si ritroveranno a Lecce per fare un bilancio dopo la terribile esperienza della pandemia, discutere della ripartenza e condividere conoscenze ed esperienze su come rilanciare e innovare la Prevenzione e la Sanità Pubblica nel Servizio Sanitario Nazionale.

Il Museo Castromediano contribuirà alle iniziative programmate nell’ambito del Congresso offrendo gratuitamente ai partecipanti visite guidate all’interno degli spazi museali ed espositivi.

Nelle serate del 4 e 5 novembre i congressisti avranno l’opportunità di attraversare le più importanti collezioni archeologiche del territorio e di immergersi nella bellezza degli spazi d’arte dialogando con gli operatori museali, archeologi e storici dell’arte.

Questa iniziativa, attraverso la coniugazione dei concetti di cultura e salute, sottolinea la funzione di promotore del benessere sociale del Museo Castromediano. La conservazione e la valorizzazione della bellezza come legante sociale e come punto di partenza per il dialogo e la pace: questa è la chiave di lettura della candidatura degli spazi museali ad hub vaccinale e anche il tema del contributo scientifico presentato dal Museo, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali dell’Università del Salento e del Dipartimento di Prevenzione dell’ASL Lecce, dal titolo “Se la vita rinasce dalla bellezza” in cui vengono riportati i numeri delle somministrazioni vaccinali effettuate nell’hub del museo Castromediano e sottolineata la missione del Polo Biblio-museale di Lecce nella quale l’innovazione sociale ha sempre avuto un ruolo fondamentale.

Grazie alla collaborazione tra il Dipartimento di economia della cultura di Regione Puglia, il Polo biblio-museale di Lecce e l’ASL Lecce, prosegue l’impegno dell’hub vaccinale all’interno del museo, dove ogni giorno centinaia di cittadini si vaccinano a stretto contatto con reperti archeologici e opere d’arte.

Complessivamente al 20 ottobre 2021 nella Città di Lecce sono state somministrate circa 223.000 dosi. Nel solo hub vaccinale del Museo Castromediano sono state somministrate 65.876 dosi (32.865 prime dosi, 32.583 seconde dosi e 428 terze dosi) con picchi massimi di circa 900 dosi al giorno.

L’organizzazione sanitaria ha beneficiato dei percorsi naturalmente adatti ad ospitare un grande flusso di persone: la circolarità degli ambienti e le architetture continue del Castromediano hanno favorito l’accoglienza di un alto numero di cittadini che, a partire dalle volumetrie esterne, hanno potuto fruire comodamente dei diversi momenti della vaccinazione, muovendosi agilmente in un contesto confortevole e affascinante, attentamente supervisionato dai funzionari Asl e da quelli del Museo, in collaborazione con la Protezione Civile.



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