Nel Duomo di Lecce, il Requiem di Mozart in memoria di Papa Benedetto XVI

L’esecuzione del componimento, voluta dall’Arcivescovo Michele Seccia, si svolgerà il 7 gennaio alle ore 20.00 presso la Cattedrale

Piazza Duomo (ph. Angela Morelli)

La scomparsa del Papa Emerito Benedetto XVI sarà ricordata il prossimo 7 gennaio alle ore 20.00 nella Cattedrale Lecce.

Sua Eccellenza, Mons. Michele Seccia, Arcivescovo di Lecce, ha voluto far seguire al suo momento di preghiera collettiva per la morte di Papa Ratzinger l’esecuzione in sua memoria del Requiem di Mozart.

Ha per questo chiesto al Presidente dell’Orchestra Sinfonica di Lecce e del Salento Realino Mazzotta di far eseguire questa bellissima pagina di musica sacra.

L’orchestra sarà diretta dallo stesso Maestro Realino Mazzotta. Le voci soliste saranno quelle di   Maria Luisa Casalino (soprano), Marinella Rizzo (mezzosoprano), Gabriele Mangione, (tenore); Luciano Montanaro (basso). Con loro il Coro Lirico di Lecce diretto da Vincenza Baglivo e Luigi Mazzotta. L’ingresso sarà libero

La Messa di Requiem

La Messa di Requiem in Re minore K 626 è l’ultima struggente composizione di Mozart. Rimasta incompiuta per la morte dell’autore, avvenuta il 5 dicembre 1791, fu completata successivamente da Franz Xaver Sussmayr.

L’opera è legata alla controversa vicenda della sua morte avvenuta il giorno successivo al completamento delle parti vocali del Lacrimosa. Stendhal parla di un anonimo committente che incaricò Mozart, malato e caduto in miseria, di comporre in quattro settimane una messa da requiem, dietro compenso di cinquanta ducati. Completato quasi certamente entro la quaresima del 1792. Fra i momenti di maggiore ispirazione drammatica spicca sicuramente il Lacrimosa, il brano più struggente e conosciuto di tutto il Requiem. E’ l’ultima composizione di Mozart, che morì per cause non definite la notte tra il 5 e il 6 dicembre del 1791, poche ore dopo aver composto questo brano, che conclude la III sequenza della composizione.