
L’ufficio postale di San Cassiano tornerà a riaprire regolarmente le proprie porte per accogliere anche le persone diversamente abili e gli anziani con disturbi della deambulazione, grazie alle migliorie eseguite nei giorni scorsi.
A festeggiare l’epilogo di una vicenda durata anni – diventando anche oggetto di dibattito nello scenario politico del paese – è il movimento civico “Progetto Per San Cassiano” attraverso un video diffuso sulla propria pagina facebook.
Il percorso che ha visto l’ufficio postale adeguarsi alle normative correnti è stato caratterizzato, negli anni, da numerose richieste informali, una petizione, articoli di giornale e inevitabili polemiche, strumenti che non sono riusciti a sortire nessun effetto.
Così, dopo l’insediamento in Consiglio comunale dello scorso anno, i Consiglieri di minoranza hanno deciso di presentare un’interpellanza con risposta scritta al sindaco Petracca e, “insoddisfatti della risposta”, una lettera indirizzata a Poste Italiane e ad ASL Servizio Igiene e Sanità Pubblica.
“Sin dal primo giorno del nostro insediamento in Consiglio comunale uno dei nostri obiettivi è stato il miglioramento dell’accessibilità dell’ufficio postale, attraverso l’eliminazione delle barriere architettoniche e l’adeguamento degli spazi a quanto richiesto dalle normative vigenti” ha affermato Giuseppe Caputo, Consigliere comunale di minoranza del gruppo “Progetto Per San Cassiano”.
Uno spazio che “dopo decenni di immobilismo” sarà accessibile per la prima volta a tutti. “È la dimostrazione che con impegno, costanza e attenzione ai bisogni dei cittadini – conclude Caputo – possono essere raggiunti tutti gli obiettivi. Per il bene di tutta la comunità”.
Prima degli ultimi interventi di adeguamento, l’ufficio era inaccessibile ai disabili e agli anziani con difficoltà nella deambulazione. L’edificio, infatti, era caratterizzato dalla presenza di un gradino originato dal marciapiede antistante l’ufficio, un secondo gradino per l’accesso all’interno e l’assenza completa di una rampa.