AQP Facile? Non esattamente! Tutte le novità introdotte

Sergio Melluso, Segretario ALAC-APPC Lecce, ha voluto analizzare le ultimissime novità introdotte da AQP, utili per i cittadini.

L’attesa al rincaro AQP è terminata. L’emissione delle fatture di queste ultime settimane ha confermato gli aumenti di cui si è tanto parlato alla luce delle deliberazioni di aggiornamento dell’ “articolazione tariffaria” per l’anno 2018.

Sotto tale voce, infatti, sono racchiusi gli aumenti e le modifiche che AQP sta operando con effetto retroattivo dal 1 gennaio 2018, mediante un conguaglio dettagliato delle fatture già emesse.

Le principali variazioni hanno interessato la tariffa agevolata (T1) che è stata portata da € 0,763683 ad € 0,801710 per un complessivo aumento di 4 centesimi al metro cubo, con un ampliamento della fascia da 73mc a 76mc annui.

La Deliberazione AIP (Autorità Idrica Pugliese) n. 46 del 16.11.2018 ha attribuito un consumo pro-capite di 19mc/anno, da applicarsi per l’anno 2018 su uno standard minimo di 4 componenti a famiglia.

Ulteriori rincari sono rilevabili nella 1°fascia eccedenza (T3) e nella 3°fascia eccedenza (T5) rispettivamente con 10 centesimi e 22 centesimi di aumento rispetto alle tariffe 2017.

Ulteriori visibili variazioni sono intervenute sulle quote fisse annue. E’ stata aumentata la quota fissa Acquedotto di 3 euro a modulo, la nuova tariffa sale pertanto ad € 23,78, mentre la quota fissa fognatura è stata diminuita ad € 4,50 a modulo, ma vi è l’introduzione della nuova quota fissa depurazione, non presente sino al 2017, che per il 2018 è pari ad € 12,95 a modulo.

Cosa cambia?

In sostanza, è cambiata la distribuzione degli importi delle quote fisse, lasciando la situazione rispetto allo scorso anno pressochè invariata. La sommatoria delle tre quote fisse del 2018, infatti, è pari ad € 41,23, contro i 41,58 € del 2017.

Gli utenti, inoltre, saranno gravati da due ulteriori componenti tariffarie, UI2 e UI3, che si affiancano alla già presente UI1, quota versata in favore delle popolazioni terremotate dell’Emilia-Romagna e Veneto già applicata ai servizi di acquedotto, fognatura e depurazione.

L’importo resta invariato a € 0,004 al mc.
Le due nuove componenti tariffarie, si riferiscono nello specifico alla promozione della qualità tecnica del Servizio Idrico Integrato (UI2) e sarà applicata ai servizi di acquedotto, fognatura e depurazione, quantificato in € 0,009 al mc, mentre il finanziamento del Bonus Sociale Idrico nazionale (UI3), si applica al solo servizio di acquedotto ed è stato fissato nella misura di € 0,005 al mc.

Da una prima analisi, pare sempre più complessa e contorta, per l’utente finale, la lettura delle fatture AQP, in cui di fatto risultano moltiplicate le voci in dettaglio secondo quanto poc’anzi detto.

In capo agli amministratori di condominio l’ingrato compito di spiegare ai condòmini le novità introdotte e di adottare uno schema di riparto ancor più dettagliato che riporti con trasparenza e chiarezza le nuove componenti tariffarie applicate da AQP.

AQP F@cile

L’AQP ha provveduto, in queste settimane, ad ammodernare la piattaforma web per la gestione delle utenze “My AQP”, pubblicando l’app “AQP Facile” che consente a tutti gli utenti di gestire la propria utenza da diversi dispositivi attraverso l’utilizzo di risorse fai da te, quali ad esempio la consultazione dello storico fatture, la possibilità di effettuare pagamenti ed inviare l’autolettura del contatore, il tutto in una veste grafica più moderna.

Dai primi accessi effettuati, tuttavia, sono stati riscontrati alcuni rallentamenti e mancati aggiornamenti dello storico delle fatture, probabilmente dovute alla fase di migrazione tra piattaforme. Per gli utenti già iscritti, l’AQP ha provveduto ad inviare un’e-mail con i parametri di accesso modificati (nome utente e password). 
Auspichiamo in una rapida risoluzione.

Allo stesso modo, per l’utente finale non sarà di certo “facile” comprendere ed accettare le nuove tariffe imposte, rispetto alle quali AQP dichiara di non avere voce in capitolo, limitandosi alla loro mera applicazione, essendo le stesse stabilite dall’Autorità Idrica Pugliese e successivamente approvate dall’ARERA.

Ebbene, anche quest’anno i contribuenti saranno vittime inconsapevoli nel gioco del rimpallo all’italiana!

AQP Facile? Non esattamente!

di Sergio Melluso, Segretario ALAC-APPC Lecce



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