Strade e scuole salentine più sicure e più pulite, ci penseranno i lavoratori di Alba Service

Con l’ok del Tribunale al Concordato preventivo e grazie all’investimento di 1,8milioni di euro l’anno da parte della Provincia, Alba Service riaccende i motori

Il Tribunale di Lecce ha omologato il concordato preventivo di Alba Service. La crisi della partecipata della Provincia di Lecce trova così una soluzione: l’ente di Palazzo dei Celestini ha stanziato oltre 3 milioni e mezzo di euro per gli anni 2019 e 2020 che consentiranno all’azienda di occuparsi della manutenzione delle strade provinciali e degli edifici scolastici.

Il presidente Stefano Minerva sprizza felicità da tutti i pori: ‘L’impegno preso di salvare e rilanciare Alba Service è diventato realtà. Salvaguardiamo, da un lato, i creditori e, dall’altro, i lavoratori, già compresi nel piano di rilancio che, come Provincia, insieme a Regione, Prefettura e Asl, abbiamo avviato da tempo”.

L’affidamento del servizio in convenzione, che scadrà nel 2010, di manutenzione delle strade provinciali e degli edifici scolastici salentini, come detto sopra, è stato realizzato attraverso la sottoscrizione di due disciplinari tecnici da parte del Servizio Strade e del Servizio Edilizia scolastica della Provincia di Lecce, di pari importo, cioè 900mila euro l’uno.

Di cosa si occuperà il personale di Alba Service

Per quanto riguarda la manutenzione della rete viaria provinciale, i lavoratori si occuperanno di mansioni ben definite e dall’alta utilità pubblica:

  • fornitura e posa in opera di materiali e barriere metalliche di sicurezza
  • lo sfalcio di banchine e pertinenze stradali
  • l’assistenza post-incidenti per la pulizia del piano viabile da sostanze oleose, pezzi di carrozzeria e di motore, di detriti
  • interventi sulla segnaletica e barriere.

Per ciò che concerne la manutenzione degli edifici scolastici su 106 sedi tra centrali e succursali, i lavoratori si dedicheranno ad opere di:

  • riparazione, rinnovamento e sostituzione di componenti edili di tipo strutturale e non,
  • interventi per mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti
  • manutenzione del verde, pulizia di terrazze, pluviali intasati e pozzetti esterni
  • verifica e controllo del funzionamento degli infissi interni ed esterni, delle cassette di carico e rubinetteria
  • controllo della funzionalità degli impianti elettrici e messa a terra.

Certo, adesso l’auspicio è quello di rinvenire risorse aggiuntive per incrementarne il monte ore e garantire così al territorio salentino un servizio migliore e sempre più efficiente.

Non finisce qui. Altri 11 lavoratori (assistenti sociali) andranno ad implementare, invece, il Progetto “Rete Argento –Prima Accoglienza”, che vede insieme Provincia di Lecce e Asl Lecce. E’ l’accordo siglato tra i due Enti, sotto l’egida della Regione Puglia.



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