San Lorenzo senza stelle cadenti? Tranquilli, per esprimere i desideri c’è tempo

San Lorenzo con il naso all’insù, ma senza stelle cadenti a cui affidare un desiderio? Tranquilli, il picco della pioggia di Perseidi è previsto nella notte tra il 12 e il 13 agosto.

Il 10 agosto non è solo una data da cerchiare sul calendario. San Lorenzo è uno degli appuntamenti più attesi e affascinanti dell’estate. Tutti, ma proprio tutti, cercano le Perseidi, famose come le “Lacrime di San Lorenzo” che fanno brillare il cielo e il cuore di chi affida alla scia luminosa una promessa.

È la notte della speranza, delle stelle cadenti a cui affidare i desideri. E poco importa se non si avvereranno mai, se sembrano impossibili da realizzare, se sono irraggiungibili. È la magia regalata dalle meteore passeggere che conta: falò in riva al mare, chitarre strimpellate, canzoni urlate al cielo, birre e naso all’insù, in attesa di ammirare una scia luminosa a cui confidare sogni e segreti. Pochi riescono a sottrarsi.

Il picco

E per chi non è riuscito a trovare nemmeno una stella? Beh, non occorre aspettare 365 lunghissimi giorni, ma armarsi di asciugamano e uscire all’aria aperta perché l’appuntamento con la pioggia di Perseidi non dura il tempo di una notte. «Il picco arriverà nella notte tra il 12 e il 13 agosto», secondo gli astronomi, ma quest’anno purtroppo, chi volgerà uno sguardo al cielo, alla ricerca delle brillanti e suggestive scie luminose, dovrà fare i conti con la Luna che raggiungerà la fase di plenilunio alle 03:36 di venerdì 12, come indicato dall’Unione Astrofili Italiani (UAI). Nonostante l’ingombrante presenza della compagna della Terra sarà possibile ammirare le Perseidi seguendo i consigli degli esperti.

Meglio allontanarsi dalle luci della città per ammirare la stelle, pardon, i detriti lasciati dalla coda di una cometa, la Swift-Tuttle, che ogni anno in questo periodo la Terra incrocia sulla sua traiettoria attorno al Sole. I frammenti finiscono così a gran velocità nell’atmosfera terrestre, incendiandosi e lasciando nel cielo le caratteristiche scie. Il momento migliore per puntare il naso all’insù sarà dopo la mezzanotte del 13. E guardare verso Nord-Est.



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