Falchi e falconieri contro i piccioni che infestano le strutture dell’Asl di Lecce. Attivato il servizio

Il controllo, il monitoraggio e l’allontanamento dell’avifauna sarà possibile grazie ai servizi resi dai falchi di alto e basso volo, addestrati da esperti falconieri.

Costerà quasi 200mila euro (iva inclusa) il servizio a SanitaService, la società in-house della Asl di Lecce ma alla fine l’obiettivo che si raggiungerà sarà importante: verranno allontanate da tutte le strutture dell’Azienda Sanitaria Locale del capoluogo le specie animali moleste. Quei volatili, per essere più chiari, come piccioni, gabbiani e cornacchie che determinano una situazione sgradevole sia dal punto di vista estetico che da quello sanitario.

Il controllo, il monitoraggio e l’allontanamento dell’avifauna sarà possibile grazie ai servizi resi dai falchi di alto e basso volo, addestrati da esperti falconieri.

Il principio si basa sulla paura che soprattutto i piccioni hanno nei confronti di questi rapaci, la cui sola vista li allontana.

I falconieri, in ogni occasione in cui saranno presenti nelle strutture della Asl, utilizzeranno un mezzo identificativo dotato di lampeggianti e sirene acustiche che emettono il verso dei falchi. Subito dopo libereranno i rapaci che avranno il compito di scacciare questa fauna molesta che è portatrice anche di malattie e i cui escrementi sono causa di danni fisici e chimici agli oggetti su cui si depositano.

Ciò darà vita ad una simulazione di caccia che in un periodo ragionevole di tempo renderà quelle zone off limits per i piccioni.

Una soluzione che è stata scelta da SanitaService per combattere questa problematica in maniera ecosostenibile ed incruenta che risolve alla radice la proliferazione di questi uccelli.



In questo articolo: