‘Siamo esausti, dateci una casa’: l’appello dei senzatetto al Vescovo D’Ambrosio

Sono decine i casi di gente che, dopo lo sfratto, si ritrova a vivere nella loro automobile: gli appelli lanciati sono stati numerosissimi ed ora i senzatetto si rivolgono al Vescovo di Lecce Domenico D’Ambrosio: lunedì saranno presenti alla processione dei Santi Patroni.

Torniamo a parlare di sfratti e di senzatetto. Un’emergenza senza fine e che ha occupato tristi pagine di cronaca cittadina negli ultimi mesi.

L’emergenza abitativa ogni giorno si arricchisce di nuove vicende e adesso gli animi della gente colpita dalla morsa degli sfratti si stanno sempre più esasperando.
 
Decine sono i casi a Lecce di persone che si ritrovano attualmente senza dimora. Altrettanti sono stati gli appelli lanciati da più parti: hanno risposto in molti, dalla Caritas all’Amministrazione comunale, passando dalle associazioni di volontariato di tutela al cittadino.

Ma nulla pare essere cambiato e dopo un’estate intera passata rinchiusi nelle loro autovetture sfidando il caldo torrido e le tormente degli ultimi giorni, le vittime dell’emergenza abitativa hanno deciso di rivolgersi direttamente al Vescovo Metropolita della Diocesi di Lecce, Mons. Domenico D’Ambrosio.
   
 ‘A nome di tante famiglie le scriviamo questa lettera affinché almeno lei possa rappresentare le istanze di numerose persone che attualmente sono costrette a dormire per strada, in auto o in case diroccate e inagibili – si legge nella lettera.
‘Senza casa non possiamo avere una vita degna di questo nome’, prosegue lo sfogo.

Quali, quindi, le possibili soluzioni? ‘Sappiamo dell’esistenza a Lecce di case vuote, murate o semplicemente abbandonate a se stesse e all’incuria. Perché, allora, non vengono assegnate a chi versa in condizioni di assoluto bisogno?’

Poi l’annuncio: ‘Lunedì prossimo saremo presenti nel corso della processione in onore dei nostri Santi Patroni con striscioni e slogan. ‘Non turberemo serenità della manifestazione religiosa, ma saremo presenti con il nostro disagio’.

Dal signor Ugo Mennuni, alla signora Laura Critelli, fino ad alla coppia leccese Italo e Sonia: loro e tanti altri senzatetto saranno presenti con gli slogan “Diritto ad una casa”, “Aprite le case vuote e murate”, “Dateci un’abitazione” in coda alla processione di lunedì prossimo.



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