Fino a qualche anno fa, le stelle cadenti di dicembre erano ‘cercate’ soltanto dagli appassionati che conoscevano bene le Geminidi. Naso all’insù, ammiravano lo spettacolo offerto dallo sciame meteorico d’autunno. Uno spettacolo che nulla ha da invidiare a quello offerto dalle Perseidi, ben più famose e note anche grazie alla celebre dalla poesia di Giovanni Pascoli. Anzi, potenzialmente, potrebbe essere addirittura più bello delle stelle cadenti di San Lorenzo se non fosse per il freddo che rovina un po’ quella magia che si respira in estate, quando si cercano le scie luminose in riva al mare per esprimere un desiderio.
Con una media di 60 “scintille” per ora, con picchi fino a 120, saranno facilmente visibili, soprattutto nella notte di Santa Lucia, tra il 13 e il 14 dicembre. È questo il momento propizio per osservare le stelle cadenti, intense e brillanti. Meteo permettendo, sempre.
A differenza della maggior parte degli sciami di meteore, che ‘nascondo’ dai detriti delle comete che si infiammano a contatto con l’atmosfera, le Geminidi hanno origine da un asteroide scoperto nel 1983, chiamato Phaethon. Potenzialmente pericoloso, dal momento che può avvicinarsi fino a 2,9 milioni di chilometri dalla Terra, potrebbe essere anche una cometa rocciosa. Si chiamano Geminidi, però, perché il punto da cui sembrano partire è dalla costellazione dei Gemelli.
Luminosissime e colorate, il meccanismo attraverso il quale vengono rilasciati i meteoroidi delle Geminidi dall’asteroide Phaethon rimane ancora un mistero. Certo è che non dureranno a lungo. Si stima che, tra meno di un secolo, non saranno più visibili.
Come osservarle
Basta guardare in direzione della costellazione dei Gemelli, appena sopra la spalla destra di Orione (facilmente visibile grazie alla “cintura” di tre stelle di fila). Anche fotografarle dovrebbe essere ‘semplice’. Il consiglio degli astrofili è di avere pazienza e aspettare che l’orologio segni le 2.00 del mattino. È a quell’ora che la pioggia di stelle cadenti raggiunge il culmine. I giorni da segnare sul caldendario, come detto, sono quelli del 12, 13 e 14 dicembre.
E allora armatevi di cappotto, sciarpa e lista dei desideri. La luce della luna non disturberà lo spettacolo.
