Riflettono la luce e si puliscono da sole, le nuove strisce pedonali sulla circonvallazione realizzate in colato plastico

I lavori cominceranno questa sera alle 22.30 in Via Alfieri, Nei successivi sette giorni, rinnovati tutti i trenta attraversamenti fino a Viale Calasso.

Rifletteranno la luce dei fari dei veicoli, non si “cancelleranno” facilmente con il tempo e saranno autopulenti. Sono le nuove strisce pedonali che saranno realizzate sulla circonvallazione di Lecce, una strada trafficata ad ogni ora del giorno e della notte, ma “rischiosa” per i pedoni che intendevano passare da un lato all’altro. Il disegno degli attraversamenti sarà in colato plastico, un materiale destinato a durare a lungo, fino a cinque anni. Ha altre caratteristiche: è riflettente – garantisce quindi una maggiore visibilità delle strisce in ore serali, riflettendo la luce dei fanali dei veicoli – ed è autopulente: basta una pioggia per eliminare i residui di sporco che si accumulano sulla segnaletica orizzontale a causa del calpestio dei pedoni e del passaggio delle auto.

I lavori cominceranno questa sera alle 22.30 in Via Alfieri, all’altezza dell’incrocio con Via Bolzano. Nei successivi sette giorni, sempre in orario notturno, saranno rinnovati tutti i trenta attraversamenti pedonali che si succedono da Via Alferi a Viale Calasso.

«Con questo intervento siamo sicuri di rendere più sicuro l’attraversamento dei pedoni su quella che forse è l’arteria più rischiosa per chi attraversa la strada – ha dichiarato l’assessore alla Mobilità sostenibile Marco De Matteis – materiale di alta qualità che utilizzeremo garantisce una durata maggiore della segnaletica, che durerà cinque anni a fronte dei mesi delle tradizionali strisce in vernice, e una migliore resa sul fronte della visibilità delle strisce, che, essendo rinfrangenti, saranno meglio visibili anche di sera e di notte. Ringrazio gli uffici dell’assessorato che sono riusciti a programmare i lavori notturni insieme alle ditte, cosa che ci consentirà maggiore velocità di realizzazione del cantiere a fronte di disagi per la circolazione notevolmente ridotti rispetto agli orari diurni».



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