Non capita spesso che un problema, soprattutto se serio come può essere l’interruzione della fornitura di acqua in un condominio per morosità venga risolto in quattro e quattr’otto. Eppure è accaduto a Trepuzzi, dove grazie all’intervento immediato del neo primo cittadino, Giuseppe Taurino, l’Acquedotto Pugliese ha riallacciato il servizio, restituendo a ben ventidue famiglie residenti in uno stabile in via Jacopone da Todi che annovera molte “battaglie” alle spalle, un bene primario e fondamentale. Soprattutto in estate quando tocca fare in conti con il caldo.
Insomma, gli inquilini delle case popolari – dove si contano molti bambini, anziani e disabili – non hanno nemmeno fatto in tempo a “lamentarsi” che gli operai Aqp sono tornati per riallacciare il contatore, grazie – stando a quanto ci fanno sapere – all’intercessione del Sindaco.
A tal proposito, il Comitato Salentino Inquilini Case Popolari è voluto intervenire per ringraziare personalmente il primo cittadino di Trepuzzi che con prontezza ed efficienza – come si legge nella nota – «ha fatto tornare l’acqua», ma anche per invitare cogliendo l’occasione altri sindaci del Salento a prendere esempio.
Staccare l’acqua in un condomino è un problema diffuso come dimostra il fatto che, una settimana sì, una settimana no, finisce per occupare le prime pagine dei giornali, quanto discusso. Quando i rubinetti restano a secco a rimetterci sono tutti: chi è in regola con i pagamenti, i bambini e gli anziani che vivono negli appartamenti e persino chi non riesce – a causa delle difficoltà economiche – a far fronte alle bollette. E poi, l’acqua dovrebbe essere un diritto di tutti sempre, non solo quando ‘per miracolo’ l’acqua torna a scorrere.
