“La Cisl di Lecce esprime apprezzamento per gli esiti dell’odierno incontro del tavolo permanente di coordinamento provinciale sul lavoro dei migranti stagionali in agricoltura istituito presso la Prefettura di Lecce.
Come evidenziato al tavolo, la tempestività ed il coordinamento degli interventi messi in campo dai soggetti istituzionali, dalle parti sociali e del terzo settore, non solo per quanto attiene l’accoglienza dei lavoratori migranti, rappresentano la chiave di volta per una gestione ‘ordinaria’ di quanto in passato è stata inaccettabile emergenza dal punto di vista umanitario, igienico e di ordine pubblico e per un efficace contrasto a possibili fenomeni distorsivi”, con queste parole Antonio Nicolì, segretario generale Cisl Lecce e Ada Chirizzi, segretario territoriale Cisl Lecce, commentano il tavolo svoltosi questa mattina presso gli uffici del “Palazzo del Governo” di Via XXV Luglio svoltosi nella mattinata di oggi.
Prevenzione dello sfruttamento della mano d’opera e dell’illegalità in questo comparto, sono queste le finalità delle azioni che si dovranno mettere in atto: “Per tali ragioni occorre dare tempestivo, contestuale avvio anche ai tavoli di lavoro sui trasporti, sull’orientamento e collocamento al lavoro, sulla sicurezza, tutela sanitaria, ascolto e assistenza – proseguono”.
Ma questi sono interventi che si devono attuare nell’immediatezza, anche alla luce del fatto che la stagione dei raccolti sta per avere inizio e quindi è necessario attivare un tavolo dedicato quanto prima possibile: “L’avvio della nuova campagna agricola e l’arrivo dei tanti lavoratori migranti in essa impegnati pone l’urgenza di un confronto, all’interno del tavolo di lavoro dedicato, tra soggetti istituzionali, parti datoriali e organizzazioni sindacali di categoria sull’annosa e delicata questione della intermediazione al lavoro.
Un confronto finalizzato alla condivisone di azioni positive e di servizi territoriali utili a prevenire e contrastare ogni illegalità ed intermediazione irregolare ed a favorire lo sviluppo della rete del lavoro agricolo di qualità che registra ad oggi un esiguo numero di adesioni”, concludo i due sindacalisti.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche Gianluigi Visconti, segretario generale della Fai Cisl di Lecce: “Tale percorso auspichiamo possa presto intersecare quello della cabina di regia da istituirsi presso la direzione territoriale dell’INPS, di cui abbiamo sollecitato l’attivazione. A nostro parere ciò rappresenta l’unico percorso possibile per il conseguimento degli obiettivi fissati dalla legge n. 199 e dal protocollo sottoscritto presso la locale Prefettura”.