Nel gergo si chiama «campagna teaser». Il termine, che deriva dall'inglese “to tease” stuzzicare, sta ad indicare quell’originale trovata pubblicitaria che fa leva sulla curiosità del pubblico senza indicare né il brand né la natura di quello che in realtà viene reclamizzato. Un marketing tools inusuale rispetto agli strumenti tradizionali che gioca proprio sull’innato desiderio delle persone di conoscere che cosa si cela dietro quello spot, volantino o cartellone pubblicitario che è riuscito a catturare finalmente l’attenzione. Se l’intento, esplicito o latente, è quello di “far parlare” allora l’obiettivo è stato centrato appieno anche da alcuni manifesti sparsi sulle strade del Salento che stanno letteralmente facendo “sospirare” gli automobilisti di passaggio. «Ti vuoi mettere con me? Sì o no» è questa l’elementare scritta, incorniciata da un cuore rosso, che capeggia sui 6×3 in questione. Inizialmente, il primo pensiero è andato a qualche “romanticone” di turno che per far colpo su una ragazza aveva deciso di ricorrere ad uno degli “stratagemmi” più in voga nel passato per dichiarare i sentimenti: il caro vecchio bigliettino, sconosciuto a chi è cresciuto con WhatsApp e sostituito dal più moderno messaggio inviato con il telefonino. Poi però gli “avvistamenti” si sono moltiplicati ed ora sono centinaia le persone che hanno rispolverato i ricordi dell’infanzia grazie a questo foglio di carta. Emozioni che non hanno nulla a che vedere con il “visualizzato alle” di facebook o l’ultimo accesso effettuato dal cell. Solo una pagina strappata, una penna e il cuore in gola…
Ma cosa si nasconde dietro a questa trovata? Girovagando sui social network ecco che spunta una pagina omonima «Ti vuoi mettere con me?» che vanta quasi 500 like. Non pochi considerando che è stata creata solo il 20 settembre scorso. Tanti sono gli internauti che hanno pubblicato le loro foto accompagnati dalla scritta #tivuoimettereconme.
Non resta che attendere quella che gli addetti al settore chiamano campagna follow up per sapere finalmente di cosa si tratta. Qualunque cosa sia gli va riconosciuto il merito di aver risvegliato, in molti, dolci ricordi.