Germania. Kevin-Prince Boateng aggredito in strada
Aggredito in strada, la notte di Natale, da sconosciuti. È accaduto a Kevin-Prince Boateng, ex centrocampista del Milan oggi in forza allo Schalke 04. Il calciatore 26enne, secondo quanto riportato dalla stampa locale, è stato aggredito a Kaarts, un piccolo centro vicino a Gelsenkirchen, poco distante dall’abitazione dove vive il figlio di 5 anni. Il giocatore, compagno di Melissa Satta che presto lo renderà di nuovo papà, è stato colpito al volto. Nulla di grave, il numero 10 rossonero è stato medicato in ospedale per contusioni alla schiena e al collo. Del tutto ignoti i motivi del gesto. Boateng ha presentato denuncia e la polizia starebbe investigando tra le conoscenze del giocatore.
Perugia. In vendita la casa dove fu uccisa Meredith
Nessun riferimento a quanto accaduto in quella drammatica notte, tra il primo e il due novembre del lontano 2007. Anzi. La villetta in via della Pergola dove venne brutalmente uccisa Meredith Kercher, la studentessa inglese in Italia per un progetto Erasmus, viene descritta come "casa indipendente" di circa 150 metri quadri, nel centro storico di Perugia. Un cartello, apposto sul cancello d'ingresso, ne annuncia la vendita. 460mila euro, questa la cifra richiesta.
Sul sito web di un'agenzia immobiliare si legge "Adiacente all'università per stranieri: caratteristico complesso composto da due unità immobiliari indipendenti con possibilità di recupero cubatura e realizzo di una terza unità, con annessi 5.000 mq di terreno ed una corte pertinenziale esclusiva capace di ospitare sette posti auto. In ottime condizioni". Al momento, nessuna richiesta d'acquisto è ancora pervenuta.
Roma. Polemica per il tweet «razzista» comparso sull’account della Questura
L’orologio segna le 18.20, del giorno di Santo Stefano quando sull'account ufficiale della Questura di Roma compare un tweet: 
«Ho risistemato lo sgabuzzino.. m’è sembrato lo sgombero in un campo nomadi… meno male che sono preparata!!!!!». 140 caratteri sono bastati a far divampare la polemica. Tanti i commenti come quello di utente che ha prontamente sottolineato come nei campi nomadi «ci siano esseri umani, bambini e anziani».
In serata, la Questura ha preso posizione sulla vicenda: «In merito al tweet sono in corso le dovute verifiche e seguiranno provvedimenti». Oggi scatteranno le indagini: «Se si tratta di qualcuno interno alla Questura saranno prese le misure del caso – spiegano da San Vitale – altrimenti, se si dovesse trattare di una violazione del nostro account, se ne occuperà la polizia postale e partiranno delle denunce».
Roma. Allarme rifiuti. Tra i cassonetti stracolmi spuntano i maiali
Tutto è partito da alcune fotografie inviate da alcuni residenti della zona Boccea, alla periferia nord della capitale, apparse sul blog «Roma fa schifo» che immortalano alcuni maiali intenti a frugare tra i rifiuti abbandonati in strada durante il giorno di Natale. Tra i cassonetti stracolmi e i sacchetti gettati a terra ecco spuntare un’intera famiglia di suini, forse scappati da qualche casolare lì attorno, alla ricerca di qualcosa da mangiare.
Colpa della pausa natalizia che ha letteralmente trasformato Roma in una pattumiera a cielo aperto? Forse. Le immagini hanno fatto il giro del web.