Treno della Memoria, il Comune di Gallipoli riapre i termini per cofinanziare otto quote di partecipazione

L’iniziativa è destinata a otto giovani gallipolini, con un’età compresa tra i 18 e i 30 anni. Scadenza della domande il 15 dicembre

Riaperti i termini per presentare le istanze di partecipazione al progetto Treno della Memoria. Il Comune di Gallipoli, assessorato alla Cultura, aderisce al progetto sostenendo l’iniziativa promossa dall’omonima associazione culturale attraverso il cofinanziamento di otto quote di partecipazione.

“Considerato che l’avviso per prendere parte al progetto è scaduto lo scorso giovedì e che la volontà dell’amministrazione comunale è quella di consentire e incentivare la massima partecipazione di giovani della comunità, sono riaperti i termini per le istanze. Mi auguro che si possano cogliere queste occasioni che diventano opportunità fondamentali per la propria formazione”, commenta il sindaco Stefano Minerva.

A partire da oggi martedì 5 dicembre fino al 15 p.v.,  giovani gallipolini con un’età compresa tra i 18 e i 30 anni potranno presentare domanda di partecipazione per prendere parte al viaggio ‘zaino in spalla’ della durata di 9 giorni sulle tappe della Memoria Europea. Quest’anno il viaggio prevede una duplice opportunità: la prima infatti è la micro tappa a Berlino, ma la tappa più importante e intensa del progetto è il viaggio verso Cracovia dove i due momenti centrali sono rappresentati dalla visita guidata all’ex ghetto ebraico di Cracovia e quella ai campi di concentramento e di sterminio di Auschwitz-Birkenau, a cui è dedicata un’intera giornata che si conclude con una cerimonia di commemorazione presso il “Piazzale dell’Appello”. Il viaggio, con data di partenza da definirsi, ha un costo complessivo di 435 euro e comprende: viaggio in autobus turistico con partenza da Bari, pernottamenti in ostello con colazione inclusa più un pranzo a sacco incluso nel giorno della visita ad Auschwitz-Birkenau, ingresso e visite guidate in italiano nelle Città e nei memoriali previsti nelle “micro-tappe”, ingresso e visite guidate in italiano al Ghetto di Cracovia, Museo & Fabbrica di Schindler, Auschwitz-Birkenau, assicurazione, spostamenti interni in autobus, materiali di supporto storico ed educativo, incontri di formazione con i nostri educatori e accompagnamento in viaggio, quota associativa.

L’Amministrazione Comunale cofinanzia il progetto nella misura di 200 euro per partecipante fino ad un massimo di otto aderenti; i partecipanti dovranno avere un’età compresa tra i 18 e i 30 anni, residenti nel territorio gallipolino che non abbiano usufruito in precedenza di tale agevolazione. Chiunque fosse interessato a partecipare al progetto potrà presentare istanza indirizzata al Comune di Gallipoli, assessorato alla Cultura, depositandola presso l’Ufficio Protocollo del Comune o inviando una pec a [email protected]  a partire dal 5 dicembre fino alle ore 12 del 15 p.v. Il richiedente potrà presentare istanza in carta semplice firmata, autodichiarazione, indicando i propri dati, un contatto telefonico, un indirizzo mail e la disponibilità a versare la quota di partecipazione pari a 235 euro in aggiunta alla quota di 200 euro messe a disposizione dall’Ente oppure compilare il documento preposto disponibile sul sito dell’Ente. Alla richiesta inoltre si dovrà specificare nell’oggetto “Adesione treno della memoria 2024” e allegare un documento di identità.

Il Treno della Memoria è un percorso educativo e culturale, un progetto di educazione informale e “alla pari” che sviluppa una strategia educativa volta ad attivare un processo naturale di trasmissione orizzontale di conoscenze, esperienze ed emozioni svolto in un’ottica di cooperazione, rispetto reciproco e solidarietà. L’intero percorso di formazione è validato dal Comitato scientifico dell’Associazione Treno della Memoria, composto da docenti universitari, ricercatori e formatori provenienti da tutta Italia. Esso viene supportato da materiale educativo, didattico e bibliografico consegnato nel corso di ciascun incontro preparatorio nonché da un apposito volume di supporto e analisi storica. Maggiori informazioni sul progetto collegandosi al sito.



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