L’Associazione Apmarr ricevuta in udienza da Papa Francesco

Nel corso dell’incontro il Presidente Antonella Celano ha portato al Pontefice la testimonianza di chi convive quotidianamente con la malattia

Il sodalizio Apmarr salentino – Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare APS, è stato ricevuto in udienza a Roma da Papa Francesco.

Nel corso dell’Udienza, il Presidente Antonella Celano, ha portato al Pontefice la testimonianza di chi convive quotidianamente con la malattia e il Santo Padre ha ribadito il principio secondo il quale le persone malate debbano essere trattate con dignità.

“Come associazione che rappresenta i diritti, le istanze e i bisogni degli oltre 5 milioni di italiani affetti da patologie reumatologiche – ha dichiarato Celano – siamo onorati di essere stati ricevuti in udienza da sua Santità Papa Francesco.

Al Santo Padre abbiamo portato, a nome degli oltre 20 milioni di italiani affetti da una malattia cronica, la testimonianza di chi convive quotidianamente con queste patologie, spesso invalidanti con degli impatti significativi sulla qualità di vita e sui rapporti sociali delle persone.

Desideriamo ringraziare Papa Francesco, citando le sue parole, per aver ribadito, ancora una volta, l’importanza di trattare sempre la persona malata con dignità. ‘Ogni persona è sempre più importante della sua malattia e per questo ogni approccio terapeutico non può mai prescindere dall’ascolto del paziente, della sua storia, delle sue ansie, delle sue paure. Anche quando non è possibile guarire sempre è possibile curare, sempre è possibile consolare, sempre è possibile far sentire una vicinanza che mostra interesse alla persona prima che alla sua patologia’”.



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