‘Un amore impossibile ma eterno’. Al convitto Palmieri il libro di Daniela Maruccia

Un percorso di sofferenza e dolore sublimato da una straordinaria rinascita spirituale. Presentato ieri il libro di Daniela Maruccia che ha ispirato il film di Gino Brotto 1996.

In apertura un cortometraggio, duro e struggente, magistralmente diretto dal regista leccese Gino Brotto e interpretato da Anna Laura Ruberto, Francesca Piri e Dario Pintaudi, con la partecipazione di Antonio Geusa e della splendida Emily De Pace, la bambina che si aggiudicata il concorso di bimba più bella d’Italia. 1996 è una denuncia romanzata tratta da un piccolo grande capolavoro letterario.

Di scena il libro di Daniela Maruccia, un’autobiografia condita da atmosfere magiche fatte di morte e risurrezioni.

La serata condotta da Marco Renna ha visto la partecipazione di Ivan Stomeo, ex sindaco di Melpignano e presidente della Fondazione Futurae, e di Monica Agrosì, presidente dell’associazione La Girandola.

Dopo la visione del corto, e lettura di alcune pagine del libro, la discussione si è incentrata sul tema attualissimo ed emergente della violenza sulle donne e della violenza familiare, quella ancora oggi presente tra le mura domestiche.

L’evento è stato aperto dall’intervento del prof Antonio Leo, vice presidente della Provincia di Lecce.