Un turista: ‘Del Salento ricorderò le spiagge bellissime, il mare, gli eventi e le…multe’

Un turista in vacanza a Torre dell’Orso insieme alla fidanzata ha scritto a Leccenews24 per raccontare le sue impressioni sul Salento. ‘Io, guidatore prudente, torno a casa con due multe. Sembra che si voglia fare cassa sulla pelle dei turisti?’

Tanti sono i turisti che dopo aver visitato il Salento hanno il piacere di ricontattarci e di inviarci in redazione mail e post di saluto. Già, perché avendolo conosciuto, ormai sono diventati a tutti gli effetti amici di leccenews24. Prima di giungere in provincia di Lecce si sono informati sul territorio e tramite il nostro portale hanno voluto aggiornarsi meglio sulle zone in cui avrebbero trascorso quel periodo di ferie che magari stavano organizzando da tempo. Sul nostro sito hanno letto gli eventi a cui poi hanno preso parte e poi hanno conosciuto ciò che accade quotidianamente.
 
Poi quando hanno messo piede nel Salento difficile che non abbiano interagito con le nostre pagine e i nostri profili. Ecco perché poi quando ripartono, sono tanti quei turisti che ti inviano mail di saluto, che ti raccontano le bellezze di cui hanno potuto fruire, da quelle naturalistiche a quelle storico artistiche, fino a quelle enogastronomiche. Tutte bellezze che la realtà conferma ancor di più dopo le tante belle parole lette su articoli e pubbliredazionali.
 
Ma tra tante mail di complimenti al Salento, ne troviamo invece anche qualcuna un po’ polemica. La mail di un turista che ricorderà certamente la bella vacanza ma, insieme ad essa, anche le due multe che gli sono state comminate per accesso di velocità. Ma a quanto andava il nostro amico? Correva a velocità sostenuta? No, marciava in un caso a 67 km/h e in un altro a 59 km/h. Il fatto è che andava su una strada dove il limite era di 50km/h, quindi la mannaia della multa, anzi delle multe si è abbattuta senza tanti ‘distinguo’.
 
 ‘Carissimi amici di leccenews24.it – ci scrive – vi riassumo in breve tutta la vicenda. Sono stato in vacanza dal 5 al 12 Luglio a Torre dell'Orso, alloggiando in un bellissimo resort, con la mia fidanzata. La prima della due sere cui si riferiscono i verbali (8/7) ci siamo recati a Scorrano (festa di Santa Domenica) di cui avevamo appreso la notizia dell'evento sul gruppo Facebook "Eventi nel Salento".  La seconda sera (9/7) ci siamo recati a Lecce. Questo secondo verbale ha comportato anche la decurtazione di 3 punti dalla patente.  Sta di fatto che una magnifica settimana, in cui abbiamo visitato posti bellissimi e spiagge straordinarie, è stata rovinata da questi spiacevoli episodi accaduti entrambi sulla Otranto – San Cataldo. Con questo non voglio certo affermare che non si debbano effettuare controlli sulla velocità, anzi ritengo che essi siano fondamentali per garantire la sicurezza stradale. Una multa per eccesso di velocità a 54 km/h, però, fa pensare di più al classico motto del "fare cassa" sui turisti, che molto spesso purtroppo è utilizzato dagli amministratori locali delle zone di mare. Inoltre la beffa è doppia, in quanto sono conosciuto tra i miei amici e parenti per una guida sobria (a volte anche troppo a loro avviso), dovuta al mio forte senso di responsabilità verso le persone all'esterno dell'abitacolo nonché verso i miei passeggeri, e una multa per eccesso di velocità ha scatenato l'ilarità di tutti’.  
 
Insomma, l’inflessibilità della legge in questo caso non consente di appellarsi a nulla, ma è chiaro che prendere due multe anche se si marcia a meno di 70 km/h fa abbastanza arrabbiare.
 
In più di un’occasione sul nostro portale abbiamo ascoltato le due campane: da un lato chi dice che limiti di velocità così bassi servono solo a colpire le famiglie degli automobilisti e i loro redditi, dall’altro chi, dati alla mano, racconta di quanto si siano ridotti i decessi sulla strada proprio grazie a questa intransigenza. Non sappiamo prendere una posizione precisa, in questo caso. Diverso il caso delle multe in città dove in assenza di parcheggi si è assistito a vere e proprie messi di verbali che hanno falcidiato i poveri turisti che ‘poggiavano’ la macchina dove non dovevano per fare un piccolo giro in città.
 
Sulle strade extraurbane si parla invece di sicurezza e forse la prudenza qui non è mai troppa, anche se la storia del nostro amico che tutti conoscono come un guidatore prudente e che torna a casa con sul groppone due multe e la decurtazione di punti della patente deve far riflettere. L’immagine di un territorio si giudica anche per questi dettagli.



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