Un voto per la tua città, in piazza Sant’Oronzo per rendere Lecce più vivibile

Un’idea per limitare il traffico veicolare favorendo la mobilità con i mezzi pubblici e con la bicicletta, che metta Lecce al passo con le migliori città italiane ed europee. Questo per diminuire il rumore, l’inquinamento, la congestione insopportabile del traffico veicolare.

Estendere la zona del centro di Lecce da chiudere al traffico privato. È questa la proposta che è stata avanzata all’interno del Forum tematico “La salute in tutte le politiche”, da parte delle associazioni leccesi “Vivere Lecce”, “FIAB Lecce Cicloamici” e “UISP Lecce” che hanno avuto un bel da fare a rispondere alle domande della gente e ad ascoltare le idee confrontandosi con i cittadini leccesi.

Non solo la raccolta dei questionari è andata bene, ma soprattutto c’è stata molta discussione al gazebo di piazza S.Oronzo, dove ieri, sabato 20 ed oggi, domenica 21 giugno, i cittadini leccesi hanno potuto esprimere la loro opinione Già questa – secondo i promotori dell’iniziativa– è una risposta concreta e sembra ormai maturo il tempo di dare alla città di Lecce un nuovo volto, tempi più umani della vita sociale, una vivibilità che produca salute e benessere.

Sono passati venti anni dalla prima chiusura del centro storico ad opera della giunta Salvemini, ma le amministrazioni comunali che gli sono succedute non sono state capaci di elaborare una strategia moderna, che limiti il traffico veicolare favorendo la mobilità con i mezzi pubblici e con la bicicletta, che metta Lecce al passo con le migliori città italiane ed europee. Il rumore, l’inquinamento, l’anarchia e la congestione insopportabile del traffico veicolare hanno contribuito fortemente a far scivolare Lecce tra le ultime città italiane per qualità della vita e benessere.

I risultati del questionario saranno attentamente analizzati al fine di dare un progetto strategico alla città, partendo dalle esigenze espresse dai cittadini. I promotori dell’iniziativa fanno sapere che: “Crediamo che questo sia il metodo giusto per favorire la partecipazione e la condivisione di una politica amministrativa virtuosa. Ancora per tutta la settimana, fino a domenica 28 giugno, sarà possibile rispondere on-line al breve questionario direttamente sulla home page del sito www.saluteinpolitiche.it”.



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