A Lecce l’anteprima de “Una vita da sogno – L’abbaglio”, un film girato nel Salento

Il Salento è protagonista del film, ambientato in un borgo marinaro del Salento e girato tra Castro, Specchia, Lecce, San Cataldo, Acaya, Giuggianello, Melendugno, Otranto e Tricase.

Parte con un’anteprima speciale a Lecce mercoledì 2 aprile il tour nelle sale di “Una vita da sogno – L’abbaglio”, opera prima, ispirata a una storia vera, di Alessandra Cardone con Andrea Simonetti, Denise Tantucci Christopher Backus.

Il film, scritto dalla stessa Cardone, è prodotto da Angelo Laudisa e Alessandro Valenti per Scirocco Films, con il contributo dell’Apulia Film Fund di Apulia Film Commission e Regione Puglia a valere su risorse del POR Puglia FESR-FSE 2014/2020, e distribuito da Unicorn e 102 Distribution.

Il Salento è protagonista del film, ambientato in un borgo marinaro del Salento e girato tra Castro, Specchia, Lecce, San Cataldo, Acaya, Giuggianello, Melendugno, Otranto e Tricase.

La pellicola, racconta la storia di Nicola, ristoratore pugliese, che diventa amico di Johnny Light, famoso attore americano, il quale si innamora del suo ristorante e della sua cucina. Prima di lasciare la Puglia, Johnny invita Nicola e la figlia Aqua a trasferirsi a Los Angeles per gestire il suo ristorante a Hollywood e diventare soci. Nicola è sedotto dalla star, crede davvero in questo sogno e inizia a pianificare il suo futuro in America. Non sempre però le cose vanno come previsto. Ma i sogni hanno una data di scadenza?

Il film è ispirato a una storia vera, già raccontata da Alessandra Cardone in chiave documentaristica nel cortometraggio “My Friend Johnny” (presentato alle Giornate degli Autori, Venezia 2012): in quello, al centro è l’incontro di un ristoratore con l’attore Johnny Depp, a Venezia per girare un film.

Ne “Una vita da sogno – L’abbaglio”, l’ambientazione viene trasferita in Puglia.

«Ho una relazione sentimentale con questa terra per via delle mie origini familiari – dichiara la regista Alesssandra Cardone – ma ciò che mi ha portata qui per il mio primo lungometraggio è legato alla trama: la Puglia, il Salento, sono luoghi di cui è facile innamorarsi, come fa Johnny Light, affascinato dall’ambiente accogliente e dal modo di fare genuino delle persone, in totale antitesi con lo star system a cui è abituato. Quando la produzione, Scirocco Films, mi ha proposto di girare in Puglia, è stato del tutto naturale pensare di ambientare la storia proprio qui. Il filo del racconto corre su questa commistione di sogno e abbaglio – continua – che attraversa la vita del ristoratore Nicola, i suoi legami di sempre, i desideri che affioreranno in lui e le scelte che si troverà a compiere per sé e per sua figlia».

(Immagine tratta dal web)



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