Lungo e denso di punti all’ordine del giorno il Consiglio di Amministrazione dell’Università del Salento che si è svolto nella giornata di ieri, durante il quale sono state prese decisioni importanti per il futuro degli studenti dell’Ateneo salentino.
La prima su tutte l’innalzamento delle soglie di accesso di ISEE ed ISPE rispettivamente a 23mila e 50mila euro, così come disposto dal MIUR per l’A.A. 2016/17. La proposta avanzata da ‘Obiettivo Studenti’ è stata accolta con entusiasmo dal presidente dell’associazione studentesca Giulio Agnusdei. ‘Nonostante il bando si riferisca all’anno accademico appena trascorso – commenta il consigliere di amministrazione – abbiamo ritenuto fondamentale che le soglie di ISEE ed ISPE fossero adeguate al nuovo decreto per il prossimo anno accademico, anticipando di un anno quanto disposto dal Ministero. Siamo sicuramente la prima Università pugliese che promuove l’innalzamento delle soglie per accedere ai bandi relativi ai contratti di collaborazione studentesca. È una vittoria storica che fa onore alla nostra Università e che darà la possibilità di partecipare al concorso ad una platea di studenti più ampia’.
Dopo l’ok dato dal Senato Accademico, poi, è stata approvata l’offerta formativa per l’imminente anno accademico relativa al post lauream: saranno ben quattro i master di nuova attivazione che si aggiungeranno ai quattro già esistenti e dei quali il Rettore Zara ha già disposto il rinnovo. Francesco De Micheli, senatore di Obiettivo Studenti commenta dicendo: ‘è fondamentale che l’Università focalizzi la propria attenzione sul post-laurea, ampliando la propria offerta formativa; occorre però promuovere l’effettiva attivazione dei master che vengono istituiti, attraverso idonee campagne pubblicitarie ed in questo l’Università dovrebbe giocare la sua parte, ma soprattutto erogando corsi di perfezionamento con caratteristiche tali da attrarre studenti anche e soprattutto da altre regioni’.
E poi ancora, durante il corposo CdA sono stati siglati alcuni accordi di partenariato con ‘Sensichips’ e ‘GE Avio’, entrambi volti a promuovere attività di ricerca e di sviluppo per l’innovazione tecnologica. Per l’associazione Obiettivo Studenti si tratta di accordi importantei poiché ‘la partnership con le aziende coinvolgono in maniera più diretta gli studenti – scrivono – e l’Università deve sempre più incentivare i contatti con le imprese, affinché queste possano suggerire dei programmi di studio volti a formare laureati con i profili e le competenze maggiormente richieste dal mercato e dal territorio’.
Novità importante anche per gli studenti stranieri che decidono di studiare in Salento. L’università ha infatti aderito al programma ‘Invest Your Talent’, il quale prevede che gli studenti stranieri che aderiranno al programma abbiano la possibilità di iscriversi ai corsi di laurea magistrale esonerandoli dal pagamento delle tasse universitarie. Al momento gli unici corsi di laurea che hanno aderito al programma sono quelli magistrali erogati in lingua inglese della Facoltà di Ingegneria. L’auspicio, però, è quello di estendere l’iniziativa anche ad altri corsi di laurea, in un’ottica di incentivazione delle politiche di internazionalizzazione, dal quale scaturisce una quota importante del fondo di finanziamento ordinario.
Da segnalare, infine, il contributo di 50mila euro offerto da ‘Sanpellegrino’ per le attività di sostegno ai lavori di scavo, restauro e sistemazione per consentire la finalizzazione degli interventi di recupero del complesso termale di scavo e di ricerca svolte ad Aquinum, promosso dal Dipartimento di Beni Culturali.
