Università: approvato il bilancio di previsione. Spicca un contributo per la candidatura europea 2019

Il Senato Accademico e il Cda dell’Ateneo salentino hanno approvato unanimemente il bilancio di previsione 2014 e il bilancio pluriennale di previsione 2014/2016. Deliberato lo stanziamento di diecimila euro in favore della candidatura di Lecce a Capitale Europea per il 2019.

Giornate piene, tenutesi sia ieri che oggi, tanto in sede di Senato Accedemico quanto nel mezzo del Consiglio di Amministrazione. Le prime approvazioni in analisi sono state votate all'unanimità da entrambi gli organi citati: il Bilancio di previsione 2014 e il Bilancio pluriennale di previsione 2014/2016; con quest'ultimo, anche il Documento di programmazione e la Relazione per il finanziamento delle attività dipartimentali 2014, secondo le novità introdotte dalla Legge Gelmini per il Bilancio Unico di Ateneo. Sulla base della proposta avanzata dal Senato Accademico, il Consiglio di Amministrazione ha approvato il Piano triennale per la programmazione del reclutamento del personale docente, ricercatore, dirigente e tecnico-amministrativo 2013-2015. I punti organico disponibili (cioè le possibilità assunzionali dell’Ateneo) sono stati ripartiti tra i professori ordinari (1,2 punti organico), i professori associati (1,4 punti organico, che si sommano a quelli precedentemente riservati dal MIUR per il piano straordinario degli associati)  e il personale tecnico-amministrativo (1,28 punti organico, comprensivo dei residui degli anni precedenti). In seguito saranno definiti i criteri in base ai quali identificare i settori scientifico-disciplinari relativi al personale docente e le categorie del personale tecnico-amministrativo da assumere. Tali criteri dovranno fare riferimento a un’analisi approfondita dell’attuale situazione, in vista di un’adeguata programmazione dello sviluppo in funzione degli obiettivi politico-strategici definiti dal Rettore e approvati dagli organi di governo.

Emerge anche un dispiacere, quello di assistere alla polemica sollevata da alcuni circa una presunta travalicazione dei compiti del Direttore Generale durante la seduta del Senato Accademico. Il Direttore Generale ha solo assicurato piena e collaborativa assistenza al Rettore durante la fase istruttoria riguardante la programmazione del personale, che è confluita nella proposta avanzata dal Rettore al Senato Accademico.

È stata effettuata anche una prima analisi dell’offerta formativa per l’anno accademico 2014/2015, che prevede il sostanziale mantenimento degli attuali corsi di studio. Alcune piccole modifiche degli ordinamenti didattici sono previste per le Facoltà di Lettere e FilosofiaLingue e Beni Culturali, di Scienze della FormazioneScienze Politiche e Sociali e di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali. Da segnalare l’istituzione del nuovo corso di laurea magistrale in “Progettazione e gestione dei processi formativi”, che sostituirà il corso di laurea magistrale in “Scienze pedagogiche” (quest’ultimo verrà disattivato). Degna di menzione, inoltre, la sostanziale rivisitazione del corso di laurea in Filosofia, che vedrà una maggiore sinergia tra i docenti dell’area filosofica e che quindi consentirà di fornire agli studenti un percorso formativo più ricco e innovativo. Nessuna variazione, invece, per le Facoltà di Ingegneria, Economia e Giurisprudenza.

È stata proposta l’istituzione di 24 classi di abilitazione relative ai PAS (Percorsi abilitanti speciali). Si tratta di percorsi formativi rivolti ai docenti non di ruolo in possesso di almeno tre anni scolastici di servizio nell’arco temporale che va dall’anno scolastico 1999/2000 all’anno scolastico 2012/2013. Delle classi di abilitazione previste, 3 riguarderanno la scuola secondaria di primo grado e 21 la scuola secondaria di secondo grado. La gran parte di queste classi corrispondono alle classi precedentemente attivate per i TFA. Il numero di posti previsti è pari a 913 unità, di cui 684 per l’anno accademico 2013/2014, 159 per l’anno accademico 2014/2015 e 70 per l’anno accademico 2015/2016. Nei prossimi mesi si passerà alla fase di attivazione di questi percorsi formativi, che verrà effettuata in coordinamento con gli altri Atenei pugliesi e con l’Ufficio Scolastico Regionale. L’avvio si prevede in tempi rapidi e comunque nei primi mesi del 2014. Non è stata prevista, invece, alcuna attivazione dei PAS relativi alla scuola dell’infanzia e alla scuola primaria, in coerenza con la deliberazione della CRUI che aveva fatto proprie le forti contrarietà espresse in proposito da varie componenti del mondo accademico.

Senato Accademico e Consiglio di Amministrazione hanno espresso piena soddisfazione per la preselezione della Città di Lecce tra le candidature a Capitale europea della Cultura 2019. L’Università del Salento si è perciò impegnata a continuare la collaborazione con gli altri enti promotori, garantendo il contributo di propri docenti e sollecitando la possibilità di un coinvolgimento con tirocini extra-curriculari finalizzati alle attività progettuali inserite nel dossier di candidatura. Il CdA ha deliberato inoltre di stanziare 10mila euro quale contributo al progetto, e di coprire tutte le spese di foresteria per l’alloggio del direttore artistico Airan Berg.

Senato Accademico e Consiglio di Amministrazione hanno espresso soddisfazione per la deliberazione numero 99 del Consiglio Provinciale del 29 novembre 2013: è stata apprezzata la posizione espressa, a nome dell’ente, dal Presidente della Provincia Antonio Gabellone nell’affiancare il Rettore e nel sostenere l’Ateneo in relazione alle iniziative per la richiesta di rivisitazione normativa della distribuzione dei punti organico. È stata ripristinata l’indennità di carica per il Rettore e il Prorettore vicario. È stata approvata l’istituzione di una commissione – di cui faranno parte i professori Michele Campiti e Giampaolo Arachi e il dottor Donato De Benedetto – che dovrà formulare al CdA gli importi delle indennità di carica per i componenti del CdA e per i Direttori di Dipartimento (a far data dal 1° gennaio 2014), nonché gli importi dei gettoni di presenza destinati a ulteriori figure istituzionali che in Ateneo partecipano a riunioni di organi collegiali.

È stato approvato il Regolamento per la presentazione e la selezione delle proposte inerenti il miglioramento dei servizi didattici e di formazione degli studenti, che consentirà l’avvio, già nel mese di dicembre, del bando per l’erogazione della seconda tranche di finanziamento di circa 130mila euro. All’ordine del giorno restano in discussione numerosi punti, motivo per il quale il Consiglio di Amministrazione è stato aggiornato a domani alle ore 15.