Formazione, lavoro ed e-learning: anche a Lecce una sede di Università Mercatorum

Arriva anche a Lecce Università Mercatorum, l’Università Telematica delle Camere di Commercio italiane. La presentazione è avvenuta questa mattina, attraverso una conferenza stampa, presso la Camera di Commercio del capoluogo salentino.

Nuovi scenari competitivi impongono il consolidamento delle conoscenze tradizionali e, al contempo, l’affermazione di ulteriori competenze. La rivoluzione digitale, ormai, domina tutti i settori, ivi compresa la formazione. Ecco perché lo studente desidera un apprendimento sempre più personalizzato, come fosse “un abito cucito su misura”.

Università Mercatorum

Quando lo studente è già lavoratore o desidera convertire la propria competenza, allora interviene una realtà accademica “ad hoc” rappresentata da Università Mercatorum. Si tratta dell’Università telematica delle Camere di Commercio Italiane, dedicata dunque alle imprese ed al lavoro, che adesso apre una sede anche a Lecce. La presentazione dell’iniziativa è avvenuta proprio stamattina, presso la Camera di Commercio leccese, attraverso una conferenza stampa.

Modello di alternanza studio-lavoro

Così Danilo Iervolino, Presidente Università Mercatorum: “Mercatorum nasce nel 2006. È una delle cinque università più giovani d’Italia. Ben vengano, allora, nuove esperienze, vogliamo migliorarci. Siamo qui, e voglio precisarlo, per arricchire un’offerta formativa già prestigiosissima sul territorio. Un’offerta formativa diversa, perché vuole venire incontro ai lavoratori. Partiremo a settembre con cinque nuovi corsi di laurea. Mercatorum vuole anzitutto formare lavoratori con un modello di alternanza studio-lavoro. Formare anche tutti coloro che vogliono convertire le loro competenza”.

“Siamo inoltre una Università che fa progetti sull’Industria 4.0 – specifica Iervolino – una cultura che non passa solo dall’investimento dell’imprenditore ma anche dalla formazione degli utilizzatori di questa tecnologia. Abbiamo realizzato dei corsi per formare circa 2mila manager. Questo è un dato e vogliamo continuare a fare questo, diventando un giunco tra le imprese ed i lavoratori, gli imprenditori e via dicendo”. “Il giorno in cui abbiamo iniziato questo viaggio di rilancio a UnionCamere – specifica – chiedemmo una sola cosa: poter garantire stage e tirocini a tutti i nostri studenti. Formare manager e mandarli immediatamente a fare stage, questo è il segreto della partnership. Questa è anche l’università del coraggio. L’auto-impiego, le start-up. Noi siamo università per creare impresa”.

Formare figure tecniche utili alle imprese

Presente anche Raffaele Bonanni, professore straordinario di Diritto del Lavoro presso l’Università Mercatorum: “Questa iniziativa che portiamo avanti, nel servizio alla comunità leccese, vuole  aumentare i corsi universitari scavalcando spazio e tempo. Una realtà universitaria come quella di Mercatorum mira solamente a stare al servizio della realtà del lavoro, colmando quel gap tra quello che ci serve e quello che si produce. Vorremmo anche a Lecce avere un rapporto privilegiato con le associazioni d’impresa, o le realtà sociali, godendo della efficienza della Camera di Commercio”. “Nel sistema, una realtà che si interfaccia con gli imprenditori ed i cittadini. Solo nel manifatturiero mancano – prosegue – 280mila figure tecniche. Manca il lavoro, ma mancano anche le figure a volte. E questo dipende dalla formazione. Unimercatorum può venire in soccorso a questo. Vogliamo partecipare a produrre più figure tecniche in modo che possano essere utili alle imprese“.

Telematica al servizio dell’Impresa

A fare gli onori di casa Francesco de Giorgio, Segretario della Camera di Commercio di Lecce: “Vogliamo dare un momento di partenza rapida e veloce nel rapporto Università Mercatorum nell’ambito regionale. Oggi lo facciamo a Lecce, ma questa iniziativa prenderà piede anche in altre camere di commercio. L’Università Telematica ha una sede fisica qui presso la Camera di Commercio di Lecce. Si tratta di una branca del sistema camerale, sistema che in questi anni ha vissuto una profonda revisione, partendo dal decreto legislativo 219 del 2016. Oltre alla funzioni tradizionali legate al sistema imprenditoriale, vi è anche quella che più volte ho individuato come di attenzione al capitale umano. Il comma dell’art.1 alla lettera E) prevede un ruolo di orientamento al lavoro e alle professioni attribuito proprio alle camere di commercio in tema di network con tutte le altre istituzioni”. “Nell’ambito di questo ruolo, adesso vi è proprio una connotazione precisa mediante l’informatica e la telematica, il che però non esclude un front office. Università Telematica – conclude – che nasce proprio nell’ambito dell’attenzione al sistema dell’impresa, che ha bisogno di individuare le risorse umane necessarie, da formare, ma soprattutto aggiornare quelle figure già presenti”.

L’importanza dell’e-learning

Tra i relatori anche Elio Pariota, Direttore Generale Unipegaso: “Sono molto contento quando sento che il territorio ha una vocazione turistica molto marcata. Queste iniziative di avvicinamento al territorio danno la linfa necessaria alla sua vocazione. Lecce è una delle prime d’Italia che nel turismo può rappresentare un volano di crescita culturale. Mi auguro che Mercatorum possa un poco replicare quello che è stato il nostro piccolo grande successo di Pegaso”. “Serve avvicinare le maestranze della società civile che hanno bisogno di una formazione di tipo accademico; averla h24, rappresenta una pillola di valore aggiunto. Un’università che riesce a parlare al territorio, ad enti pubblici e privati, associazioni e piccole imprese, ordini professionali ed a tutti quegli stakeholders che si rapportano col mondo universitario. Ritengo sia questo l’autentico valore aggiunto e l’autentica scommessa”. “Senza, la cultura è puro esercizio di retorica, non è spendibile; mentre invece – conclude – deve arrivare in tutte le case, con i potenti mezzi della telecomunicazione a distanza e tutto ciò deve essere a disposizione dello studente, di prima occupazione o anche lavoratore, grazie all’e-learning”.



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