Finchè non ci saranno le prove scientifiche del nesso tra i decessi e le iniezioni del vaccino messo sotto inchiesta, non bisogna fare allarmismo, ma la preoccupazione c’è tutta.
Sono 11 ad oggi le morti sospette di anziani in Italia, avvenute dopo la vaccinazione con l'antinfluenzale Fluad. Due i lotti 'incriminati' bloccati dall'Agenzia italiana del farmaco, ma oggi non si esclude che altri vengano posti sotto la lente visto che, in alcuni casi, il vaccino somministrato non è lo stesso che è stato bloccato nelle scorse ore.
Si badi, non è stata ancora data certezza scientifica alla relazione vaccino-decessi e occorre attendere circa un mese per l'esito delle analisi presso l'Istituto superiore di Sanità.
Le morti sospette riguardano tutti anziani, prevalentemente over 80: due casi a Siracusa, uno a Termoli, uno a Parma, due a Prato e Como, altri due a Roma. A questi si aggiungono i due casi registrati nel Salento: una donna di 82 anni di Carpignano salentino e un’altra di 70 anni a Maglie.
Intanto, il Ministero della Salute sta attivando il numero verde 1500 per informazioni, mentre il Codacons ha già predisposto un esposto a 104 Procure della Repubblica per chiedere il sequestro dei lotti di vaccino sospetti, oltre che la diffida al Ministero della Salute a bloccare immediatamente la campagna per la vaccinazione avviata in Italia e che ancora continua, visto che i decessi legati alle patologie influenzali l’anno scorso sono stati circa 8mila in Italia.
Anche la politica si è mobilitata e il Pd ha già presentato in merito un'interrogazione urgente al ministro della Salute, Beatrice Lorenzin.
Occorre ricordare che il vaccino è consigliato ad anziani, donne incinta quando il terzo mese di gestazione coincide con i mesi invernali, adulti e bambini con malattie polmonari o croniche, personale sanitario, lavoratori pubblici.