Vandali in piazza Madre Teresa di Calcutta, giochi distrutti e genitori arrabbiati

L’area attrezzata di piazza Madre Teresa di Calcutta, in zona 167, è stata oggetto a più riprese di atti di vandalismo. Giochi per bambini completamente distrutti e genitori che non la mandano a dire ‘Non c’è rispetto, si installino delle telecamere’.

I cittadini ne hanno piene le tasche. Non se ne può più degli atti di vandalismo che vanno sicuramente inquadrati in un’ottica di non amore per la città, specie se poi perpetrati nei luoghi frequentati da famiglie e bambini. Si pensi, ad esempio, ai nonni che vogliono portare i nipotini nei parchi giochi e trascorrere assieme a loro una giornata all’aperto. E non è giusto che ad un bimbo venga negata la possibilità di farsi un giro sull’altalena, o magari salire sul classico scivolo, perché magari quella giostra è stata danneggiata e resa totalmente inservibile. Azioni che si commentano da sè.

Accogliamo in redazione, a tal proposito, la desolazione di una cittadina leccese residente nella zona che gira intorno a Piazza “Madre Teresa di Calcutta”, situata a pochi metri dallo stadio “Via del Mare”. Un quartiere periferico che l’Amministrazione ha cercato di rivitalizzare anche grazie alla realizzazione di uno spazio aperto attrezzato, destinato al panorama giovanile, ma non solo.

“Ieri mia figlia di tre anni è rimasta molto male. Voleva salire su una ‘ruota’, ma non ho potuto farglielo fare a causa delle condizioni della giostra. Sedili divelti e pezzi di ferro spaccati e arrugginiti, col rischio che se fosse salita avrebbe rischiato davvero di ferirsi”. “Ma io mi chiedo, i controlli dove sono?”, prosegue, “a questo punto bisogna davvero insistere affinché vengano montate delle telecamere di videosorveglianza dappertutto, compresi i parchi giochi pubblici!”.

Laddove non arriva il senso civico (che purtroppo spesso latita) devono arrivare i controlli di sicurezza!

Peraltro, la piazzetta in questione è molto frequentata  – specie nei mesi estivi – grazie alle varie attrezzature di cui è stata dotata grazie all’insistenza dei residenti e all’attenzione di qualche amministratore. Vi è un percorso della salute, un anfiteatro, una pista di pattinaggio e giostrine per bambini. Qualche associazione sportiva, poi, ha scelto la piazzetta proprio per svolgere attività e allenamenti all'aperto.

“Non c’è rispetto per nulla – conclude la nostra utente – nemmeno per il diritto al gioco dei più piccoli”.



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