Sui luoghi del sisma per analizzare i danni. Pronto il viaggio-studio nel centro Italia per gli studenti dell’Unisalento

Straordinaria opportunità per cinquanta studenti della facoltà di Ingegneria dell’Università del Salento che nei prossimi giorni si recheranno sui luoghi del centro Italia raggiunti dal terremoto per studiarne le cause e gli effetti. Il progetto ha visto coinvolto anche “Reluis”.

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Un viaggio che rappresenterà molto di più di una bella esperienza di studio. Sarà certamente emozionante e stimolante l’esperienza in programma nei giorni 11, 12 e 13 ottobre e che vedrà coinvolti cinquanta studenti della Facoltà di Ingegneria dell’Università del Salento direttamente sui luoghi del terremoto che ha raggiunto nel recente passato il centro-Italia.

Un progetto, questo, ideato dal gruppo di Tecnica delle Costruzioni di Ingegneria Civile, con in testa la Professoressa Maria Antonietta Aiello, e che vede al centro lo studio dei danni arrecati dal sisma in una delle zone più affascinati del nostro Paese.

“Analizziamo i danni e sensibilizziamo alla prevenzione”

“L’idea di organizzare questo viaggio – spiegano gli organizzatori – è nata dopo le stragi accadute nel centro Italia. C’è la necessità di analizzare nei minimi dettagli i fatti accaduti in quelle regioni sia dal punto di vista ingegneristico per riguadagnare delle competenze importantissime analizzando i danni causati dai terremoti, sia per sensibilizzare gli studenti alla prevenzione: siamo un paese che nella storia ha sempre affrontato le calamità naturali in maniera sbagliata. Abbiamo stanziato e trovato sempre i soldi per ricostruire e mai per prevenire. Occorre un’immediata inversione di rotta, sensibilizzando a queste tematiche e pianificando investimenti”.

Il progetto ha visto coinvolto anche ‘Reluis’, tra i principali enti ingegneristici italiani e che si occupa di supportare le attività di gestione tecnica dell’emergenza, in particolare per quanto riguarda le valutazioni di danni e di agibilità post-sismica di edifici e strutture strategiche o rilevanti. Reluis accompagnerà gli studenti nei centri abitati di Visso e Camerino.

Una straordinaria opportunità, insomma, data dall’Ateneo salentino a cinquanta studenti meritevoli, in particolare 30 saranno i partecipanti iscritti al corso di laurea triennale in Ingegneria Civile, 20 per gli iscritti al corso di laurea Magistrale.



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