
La Dea Bendata torna a baciare il Salento. Questa volta, come riporta Agipronews, la “buona sorte” ha deciso di fermarsi a Maglie, dove nel portafoglio di un fortunato giocatore sono finiti più di 30mila euro, 32.850 per essere precisi al centesimo. Una vincita ottenuta, nell’ultimo concorso del Lotto, grazie a sei ambi, quattro terni e una quaterna.
Storia del gioco del Lotto
Pochi sanno che il lotto, uno dei concorsi più conosciuti al mondo, può vantare una storia antica. Una storia che comincia molto lontano, almeno nel 1448 con le “borse di ventura”, anche se per avere notizie ufficiali bisogna sfogliare il calendario fino al 1620, quando si diffuse a Genova e non a Napoli, come erroneamente tutti pensano. L’ammiraglio Andrea Doria aveva convinto le autorità cittadine a ‘rinnovare’ ogni 6 mesi i membri del Serenissimo Collegio. I cinque dovevano essere scelti tra 120 esponenti della nobiltà cittadina, con un sorteggio. L’attesa era tanta che i cittadini cominciarono a ‘scommettere’ sui nomi dei papabili nobiluomini in corsa per la poltrona.
Il successo fu tale che le autorità decisero di associare i numeri ai nomi di fanciulle bisognose. Se avessero vinto, avrebbero ricevuto una cospicua somma da usare come dote per il matrimonio. Con il denaro, insomma, sarebbero diventate “un buon partito”. Ecco spiegato il nome: Lotto delle Zitellle. Il resto è cosa nota.
Attenzione, però, non bisogna dimenticare di giocare responsabilmente. E di non dimenticare il lato divertente, interpellando la cabala, sfogliando la smorfia, studiano i cosiddetti “ritardatari”, interpretano i sogni alla ricerca di qualche “suggerimento” per trovare i numeri su cui puntare.