Definita la graduatoria dei progetti che si sono aggiudicati i 400mila euro del secondo bando di TAPStart, “Grants to Local Associations”, con cui la multinazionale svizzera si è impegnata a finanziare le iniziative finalizzate allo sviluppo locale nei tre Paesi ‘toccati’ dal gasdotto (Grecia, Albania e Italia). Rispetto alla prima edizione, quando furono stanziati 200mila euro distribuiti fra otto progetti, stavolta ve ne erano a disposizione il doppio.
A mezzogiorno del 31 agosto scorso, termine ultimo per la presentazione delle domande, erano pervenuti presso gli uffici leccesi della multinazionale svizzera più di 30 progetti tra cui la commissione composta da esperti indipendenti ne ha selezionati nove: tre che interessano il settore del turismo, quattro il sociale, uno che riguarda l’ambiente e un altro lo sport, novità di questa seconda edizione. Tra i “vincitori” rientrano anche tre proposte presentate da associazioni di Melendugno, il paese dove spunterà il gasdotto che trasporterà in Europa il gas dell’Azerbajian. Una dimostrazione, secondo Tap, che il gradimento nei confronti del progetto è forte anche a livello locale.
«Faccio i miei auguri di buon lavoro ai vincitori e dò appuntamento alla prossima edizione di TAPStart che anche nel 2018 consentirà di sostenere attività meritorie per la crescita del territorio nel quale stiamo costruendo una così importante infrastruttura», ha commentato Michele Elia, Country manager Italia di TAP. «Mi auguro che le prossime edizioni del bando vedano una ulteriore crescita della partecipazione, testimonianza del dialogo sempre in atto tra TAP e il territorio».
I progetti vincitori
- Proteggiamo l’ambiente 2 (Centro CB ERUCE – O.E.R, 50.000 euro): sensibilizzazione, e formazione qualificata e rafforzamento della dotazione della protezione civile melendugnese in risposta al rischio incendio e per il soccorso (l’associazione era stata già premiata nella prima edizione del bando).
- STRACULTour (Associazione culturale UniRoca, 50.000 euro): miglioramento della fruibilità di beni culturali locali meno noti per sostenere la destagionalizzazione dell’offerta turistica (l’associazione era già stata premiata nella prima edizione del bando).
- Chescena che nasce (GNAM Gruppo Nuovoteatro Amatoriale Melendugnese, 50.000 euro): rafforzare l’offerta teatrale tramite il coinvolgimento della popolazione locale in età adulta e giovanile (l’associazione era già stata premiata nella prima edizione del bando).
- Conoscere per agire (Associazione Heidi, 50.000): attività di informazione e servizio alla popolazione locale per ridurre i consumi energetici e gli sprechi.
- Il tempo è scaduto – Breast unit a Lecce (Associazione Angela Serra, 37.000 euro): attivazione di una “Breast Unit” dedicata alla promozione della salute della popolazione femminile.
- Il treno dei due mari (Rotaie di Puglia, 50.000 euro) sviluppo di nuovi itinerari turistici a “mobilità dolce”, con l’uso di biciclette, treni locali e cavalli.
- Architettura vernacolare e spazio pubblico in Salento (Turismo, Capo d’Arte, 50 000 euro): mappatura del patrimonio architettonico postbellico nel Salento e promozione della sua conoscenza e fruibilità.
- Sport è vita (Cooperativa sociale Zoe, 31 500 euro): riqualificazione di strutture sportive e acquisto di un pulmino per promuovere attività rivolte alla popolazione giovanile (compresi i giovani immigrati.
- Rugby, uno sport che unisce (Trepuzzi Rugby, 31 500 euro): promozione di pratiche di inclusione sociale attraverso lo sport del rugby presso ragazzi a rischio di abbandono scolastico.
