Spiagge e cani, divieti e zone “dog friendly” nelle marine di Nardò

Da quest’anno off limits solo le spiagge più frequentate, da Santa Maria a Torre Squillace. In località Lu Rinaru, un per la balneazione degli animali d’affezione

Spiagge e cani, l’ordinanza n. 408 del sindaco Pippi Mellone stabilisce divieti e norme di comportamento in questa stagione balneare.

In particolare, è vietato condurre o far permanere cani e altri animali (anche se muniti di museruola, guinzaglio e microchip) solo lungo i tratti di costa sabbiosa e nelle aree limitrofe sino a 100 metri di Santa Maria al Bagno, Santa Caterina, porticciolo di Santa Caterina, baia di Portoselvaggio (ad esclusione della pineta circostante dove i cani possono permanere purché tenuti sempre al guinzaglio e nei pressi della propria postazione), la spiaggetta Lu Rinaru, Frascone, Lido dell’Ancora, Sant’Isidoro, Torre Squillace e Villaggio San Lorenzo.

Il divieto generale previsto dal Piano comunale delle Coste, dunque, viene limitato quest’anno solo alle spiagge più frequentate, con il proposito di dare maggiore spazio agli “amici a quattro zampe” e ai loro proprietari.

Nel restante tratto di costa libera, infatti, i cani possono essere condotti pur nel rispetto di una serie di prescrizioni di carattere igienico-sanitarie: il proprietario (o il detentore) deve munirsi di idonea certificazione sanitaria in corso di validità; è vietato l’accesso ai cani con sindrome aggressiva e ai cani femmina in calore; i cani non devono mai essere lasciati incustoditi o liberi di vagare, ma devono sostare entro il perimetro degli ombrelloni o comunque nelle immediate vicinanze del proprietario o del detentore; i proprietari o detentori devono avere un’adeguata riserva di acqua, un guinzaglio da utilizzare ove prescritto, un ombrellone per dare ombra agli animali (nel caso di stazionamento prolungato), paletta e sacchetti per la raccolta delle deiezioni solide dell’animale, che devono essere rimosse tempestivamente e depositate nei contenitori.

È sempre consentito l’accesso dei cani-guida per le esigenze dei non vedenti. I proprietari o detentori di cani non identificabili tramite microchip, tatuaggio di riconoscimento o altro documento idoneo devono essere soggetti alle relative sanzioni amministrative. Il testo integrale dell’ordinanza con tutte le prescrizioni è disponibile sull’albo pretorio.

Ai trasgressori sono applicate le sanzioni amministrative stabilite dalle vigenti Ordinanze balneare della Regione Puglia e della Capitaneria di Porto di Gallipoli in materia di fruizione del demanio marittimo.

È utile ricordare che anche in questa stagione estiva gli “amici a quattro zampe” avranno la loro spiaggia “dedicata”. In località Lu Rinaru, infatti, c’è un sito destinato alla balneazione degli animali d’affezione, dove chiunque può recarsi per fare il bagno in tutta tranquillità col proprio cane.