17enne aggredito da un gruppo di bulli in stazione. Aperta un’inchiesta

La baby gang sarebbe composta da nove minorenni, tra cui anche delle ragazzine. La Procura apre un’ inchiesta.

C’è un’inchiesta sul pestaggio di un 17enne residente a Galatina, rimasto vittima di un’aggressione da parte di un gruppo di bulli che lo avrebbe accerchiato e picchiato mentre si trovava all’interno dei locali della stazione insieme a degli amici.

Il fascicolo è nelle mani del procuratore capo Simona Filoni della Procura per i minorenni di Lecce.

Il fatto, su cui indaga la Polizia, risale alla serata di mercoledì, ma è stato denunciato solo ieri dalla madre della vittima, assistita dagli avvocati Carmela De Mattia e Vito Antonio Margari.

A scatenare la violenza sarebbero stati futili motivi, una parola di troppo a cui avrebbe fatto seguito una risposta che avrebbe acceso gli animi del gruppo che si sarebbe quindi scagliato contro il 17enne colpendolo con calci e pugni.
La scena sarebbe stata ripresa con un cellulare e postata in rete, poi rimossa poco dopo.

Soccorso e trasportato in ospedale, il 17enne ha avuto una prognosi di 25 giorni. La Polizia avrebbe già identificato i componenti della gang composta da una decina di minorenni, tra cui anche ragazzine, alcuni dei quali infra quattordicenni, già resisi in passato responsabili di atti vandalici e scorribande.

A quanto si apprende, al gruppo è attribuita anche un’altra aggressione avvenuta sabato scorso ai danni di un minorenne che sarebbe stato picchiato e denudato. Il gruppo è conosciuto perché posta le proprie bravate sui social e i vari componenti si fanno ritrarre anche in pose aggressive, incappucciati e armati con coltelli e spranghe.

Ora si attendono gli sviluppi della delicata inchiesta.



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