Investì un giovane gambiano in bici e lo offese con frasi razziste. Il giudice condanna un 26enne a 2 anni per lesioni

Inizialmente l’imputato era accusato del grave reato di tentato omicidio aggravato dall’odio razziale. Il gup Michele Toriello ha condannato Pierluigi Sambati, 26enne di Monteroni di Lecce, a 2 anni per lesioni personali

Investì con la propria macchina un giovane gambiano che passeggiava in bicicletta, offendendolo con frasi razziste. Il gup Michele Toriello ha condannato Pierluigi Sambati, 26enne di Monteroni di Lecce, a 2 anni. Il giudice ha difatti accolto la richiesta di patteggiamento dei suoi legali, gli avvocati Michele Reale e Marcello Durante. Inizialmente, l’imputato era accusato dal pm Francesca Miglietta del grave reato di tentato omicidio aggravato dall’odio razziale, ma il gup ha riqualificato l’accusa in lesioni personali.

Il giovane gambiano si era costituito parte civile con l’avvocato Donatella Tanzariello.

L’episodio si è verificato il 7 giugno del 2018 a Monteroni. Sambati procedeva alla guida della propria Fiat Punto in Corso Umberto I e giunto all’altezza dell’intersezione semaforica con via Vittorio Emanuele, si imbatteva in un giovane di nazionalità gambiana, in sella alla sua bicicletta. Questi aveva appena compiuto l’attraversamento dell’ intersezione e procedeva lungo Corso Umberto I mantenendo la destra; quindi, Sambati, secondo l’accusa, dopo avergli intimato “Vai via, questa è casa mia, vai a casa tua”, effettuò una repentina sterzata a destra in direzione del ciclista che investì violentemente sul fianco sinistro. Il gambiano, a seguito dell’urto, finì prima sul cofano della macchina e infine venne schiacciato contro la parete di un abitazione, riportando svariate lesioni.



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