Le indagini sulle possibili cause – ci comunicano direttamente dalla Polizia – sono state appena avviate. Ciò significa che non sembra ancora chiaro in che modo due automobili, giusto dieci minuti dopo la mezzanotte, siano andate a fuoco. Un’Audi A3 ed una Fiat 550 L parcheggiate nei pressi dell’abitazione dei proprietari, situata lungo strada provinciale che da Torre San Giovanni conduce a Felline. I due, marito e moglie – riferiscono sempre gli agenti leccesi –, risultano incensurati e lavoratori dipendenti. Pochi, pochissimi dettagli al momento. Sul posto, dopo l’intervento dei Vigili del Fuoco leccesi volto a sedare le fiamme, anche i poliziotti appartenenti alla locale Squadra Mobile. I quali, adesso, dovranno investigare, vagliando ogni pista possibile al fine di far luce sul caso in questione.
Di certo, non si può negare che episodi di tale genere accadano poche volte nel territorio salentino. Basta portare la mente alla scorsa settimana, ad esempio. Numerosi sono i casi di incendio ad auto parcheggiate non soltanto in città, ma in tutta la provincia, da Nord a Sud, da Est ad Ovest. A Giorgilorio, ad esempio, i militari stanno ancora valutando l’incendio di due vetture, di cui una appartenente ad un agente di Polizia Penitenziaria. Pare che, all’epoca dei rilevamenti effettuati in zona, vi fossero delle evidenti tracce di materiale infiammabile, tanto da indurre le forze dell’ordine a considerare la natura dolosa del gesto.
Due altrettante macchine, inoltre, vennero distrutte da un rogo nella notte tra il 24 e il 25 Febbraio, in piazzale Siena. Gli agenti della Scientifica effettuarono tutti i dovuti rilievi dopo le operazioni di spegnimento poste in essere dai pompieri.
Qui, invece, cosa esattamente abbia provocato il divampo lo diranno solo successivi approfondimenti.
