Controlli del Noe sul litorale di Otranto, sequestrata una struttura in legno abusiva

Tutela del litorale e del paesaggio otrantino. Ancora controlli e sequestri dei carabinieri del Noe in un agriturismo. I proprietari finiscono nei guai per abusivismo edilizio

Non si fermano i controlli dei Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Lecce che nelle ultime settimane hanno acceso i riflettori sul litorale di Otranto, per scoprire i casi di abusivismo edilizio nelle zone a vincolo paesaggistico.

Tutelare il paesaggio sembra essere una priorità per gli uomini in divisa, agli ordini del maggiore Dario Campanella, che hanno “visitato” molte strutture ricettive che si affacciano su una delle coste più belle del litorale adriatico con l’intento di fare luce su eventuali irregolarità.

Nelle ultime ore, nel mirino è finita la struttura ricettiva “Li Damiani”, in località fontanelle. L’ispezione effettuata dai militari del Noe hanno permesso di scoprire una struttura in legno di circa 100 metri quadri, adibita a spazio di ristoro esterno. Era stata realizzata, secondo quanto accertato, in difformità dai titoli edilizio e paesaggistica. E anche in questo caso sono scattati i sigilli facendo salire a cinque il numero dei sequestri effettuati in una zona a vincolo paesaggistico.

I proprietari e gestori della struttura, un 60enne e un 56enne, sono stati deferiti in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria, per la realizzazione dell’opera abusiva.

I precedenti

Aumenta, quindi, il numero delle strutture ricettive del litorale otrantino finite sotto la lente d’ingrandimento dei carabinieri del Noe di Lecce. Dopo le strutture ricettive “Tenuta Turchi”, “Corte del Casaro”, “Cicerietria” e “Giardini d’Oriente”, i militari hanno ispezionato “Li Damiani”.

Le attività di controllo e tutela continueranno senza sosta anche nei prossimi giorni.