Costruzione abusiva nell’area protetta ricoperta di eternit: scatta il sequestro a Sant’Isidoro

I militari della Capitaneria di Porto di Gallipoli sono intervenuti a Sant’Isidoro dove hanno scoperto una costruzione abusiva realizzata in area marina protetta. La copertura era in eternit.

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Altro caso di abusivismo quello scoperto nelle ultime ore da parte della Guardia Costiera di Gallipoli. Nel corso della mattinata odierna i militari, infatti, mentre erano impegnati in alcuni controlli di polizia marittima in località S.Isidoro, territorio comunale di Nardò,  si sono imbattuti in un manufatto di circa 10 metri quadrati, realizzato su area demaniale marittima e privo di qualsivoglia titolo autorizzativo.

Nel dettaglio, la costruzione era stata realizzata utilizzando blocchi di tufo, mentre per la copertura il materiale utilizzato era stato l’eternit. In più, è emerso come l’opera era stata edificata su suolo ricadente nel perimetro dell’area marina protetta di Porto Cesareo.

Secondo quando rilevato dagli uomini della Capitaneria di Porto, la costruzione abusiva era stata adibita a deposito di attrezzi e di materiale vario. I militari operanti, su disposizione dell’Autorità Giudiaziaria, dunque, hanno proceduto a porre il tutto sotto sequestro.



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