Ubriaco e senza mascherina inveisce contro gli agenti, momenti di tensione in Viale Oronzo Quarta

L’uomo, sembrerebbe di nazionalità americana, non ha accolto l’invito dei poliziotti ad allontanarsi e li ha offesi. Necessario l’intervento del 118.

È arrivato in Viale Oronzo Quarta insieme al suo cane, si è “accomodato” sul marciapiede nei pressi dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Lecce e, bevendo alcolici, ha iniziato a suonare la chitarra, alla richiesta degli agenti di allontanarsi, però, è andato in escandescenza.

Momenti di tensione questa mattina a Lecce, quando, un cittadino extracomunitario, sembrerebbe di nazionalità americana, in preda ai fumi dell’alcool, nei pressi della Stazione ferroviaria del capoluogo, ha inveito contro i poliziotti che non solo gli hanno chiesto di allontanarsi, ma anche di indossare la mascherina di cui era privo.

Nei pressi della struttura erano presenti numerose persone che dovevano disbrigare pratiche.

Nonostante i numerosi solleciti, l’uomo, intorno ai 40 anni, non ha smesso di offendere gli uomini delle Forze dell’Ordine che, a quel punto, altro non hanno potuto fare che immobilizzarlo, condurlo all’interno degli uffici e chiamare il 118.

Una volta sul posto i sanitari hanno prestato le cure del caso, riportando la calma. A causa dell’episodio si è dovuta fermare l’attività degli sportelli.