
Ancora un’aggressione ai danni del personale sanitario.
Nella notte tra il 17 e il 18 febbraio 2024, un medico della Guardia Medica di Cutrofiano è stato aggredito, sia fisicamente che verbalmente, da un uomo.
L’aggressione è avvenuta nella sede di Continuità assistenziale.
L’uomo, residente fuori Regione, è andato in escandescenza perché gli è stato chiesto di pagare 20 euro per la prestazione sanitaria, come previsto dalla normativa.
“Il bollettino delle violenze fisiche e verbali ai danni di medici, infermieri e personale sanitario si allunga ogni giorno. L’uomo che questa notte ha minacciato e aggredito brutalmente, con gesti e parole, il giovane medico in servizio nella Guardia medica di Cutrofiano è purtroppo l’ultimo di un lungo elenco che non vorremmo citare. Eppure a quei comportamenti violenti, umilianti, oltraggiosi – come quelli che emergono dalla denuncia presentata ai Carabinieri – non dovremmo mai assuefarci. Con questo spirito proseguiamo nel mettere in campo tutte le azioni utili a impedire e sanzionare eventi che, è bene ricordarlo, rappresentano un reato. Al medico esprimo solidarietà e vicinanza da parte della Direzione strategica” ha dichiarato il Direttore generale della Asl di Lecce Stefano Rossi.