Dopo essere stato “pizzicato” con oltre 8 grammi di eroina, tenta di fuggire a piedi e infine prende a morsi e calci un poliziotto. Francesco Antonelli, 45enne leccese, con vari precedenti penali anche per rapina, è finito in carcere, nella notte tra domenica e lunedì.
Nella mattinata di oggi, dinanzi al giudice monocratico Maddalena Torelli, era previsto il processo per direttissima. L’udienza è stata aggiornata al 19 ottobre, poiché il suo legale, l’avvocato Massimiliano Petrachi, ha chiesto un termine a difesa. Intanto, il giudice ha convalidato l’arresto disposto dal pm Giorgia Villa e confermato il carcere.
Antonelli è stato arrestato per i reati di detenzione illecita di sostanze stupefacenti, lesioni personali, resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di un coltello.
I fatti
L’uomo si trovava in macchina, intorno alle 2:40 del 28 giugno, in via Don Bosco a Lecce (nei pressi della stazione) e veniva fermato dai poliziotti della sezione Volanti per un controllo. Il 45enne faceva cadere a terra un involucro contenente 3,2 grammi di eroina. Non solo, poiché nella tasca dei pantaloni veniva rinvenuto un coltello con una lama di 7 cm. E poi, nascondeva negli slip, altre due bustine contenenti rispettivamente 4,2 e 1,1 grammi di eroina. Infine, in un’altra tasca veniva trovata la somma di 135 euro.
Invitato a recarsi in Questura, Antonelli scappava a piedi e dopo 150 metri veniva bloccato da un agente. Reagiva con morsi e calci, procurando al poliziotto una contusione al ginocchio. A quel punto, per lui scattavano le manette e come disposto dal pm veniva condotto presso il carcere di Borgo San Nicola.
